Mundus si apre con il Crêuza de Mä di De Andrè riportato in scena da Mauro Pagani

Il 24 luglio toccherà poi a Paola Turchi e Gino Castaldo

In piazzale Re Astolfo torna il classico appuntamento estivo con Mundus, il festival che da ventinove anni porta musica senza confini geografici, temporali e di genere in piazza; una musica per unire culture, persone e territori: è questa l’essenza del Festival Mundus, e che si annovera tra le proposte più interessanti e più attese dell’estate emiliana da quasi tre decenni, e che quest’anno – per la prima volta – fa un’incursione in Romagna, a Lugo. Dal 2 luglio al 1 agosto, in piazze, chiostri e cortili di grande pregio il Festival ospiterà 16 concerti curati da Ater Fondazione in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e le amministrazioni comunali di Carpi, Casalgrande, Correggio, Lugo, Reggio Emilia e Scandiano.

Il primo dei due eventi di questa edizione di Mundus nel magnifico scenario di piazzale Re Astolfo a Carpi è in cartellone giovedì 4 luglio alle ore 21,30, e sarà un evento all’insegna della grande musica d’autore con Mauro Pagani. A quarant'anni dalla pubblicazione dell'album Crêuza de Mä, scritto a quattro mani con Fabrizio De Andrè, Mauro Pagani parte per una nuova avventura accompagnato da sei musicisti e da una corista e un corista, per riproporre le avvolgenti sonorità, senza tempo e senza spazio, narrate nello storico album. A coronare questo viaggio musicale, non mancheranno, poi, i brani del suo noto e apprezzato repertorio frutto di oltre cinquanta anni di carriera.

(segue)

 

“Crêuza de Mä compie 40 anni: Fabrizio ed io, lo registrammo nel 1983 e venne pubblicato l’anno successivo. Un album incollocabile nello spazio-tempo, sospeso, scevro da tendenze, arcaico, ma sempre attuale.  Il mio bisogno, di uomo e di artista, di issare le vele, in questi strani giorni, è incontenibile – racconta Pagani –. Le rotte che, scrivendo l’album, immaginavamo solcate da bastimenti carichi di spezie oggi sono, nella realtà, una via di fuga, e per molti, troppi, dall’ingiustizia. Il viaggio da capo, dunque e, se possibile, a un volume ancora più alto, perché tutti ci sentano bene…".

(segue)

Il secondo evento carpigiano di Mundus sarà invece mercoledì 24 luglio, quando Paola Turci e Gino Castaldo porteranno in piazza Re Astolfo i tre anni magici della canzone d’autore che vanno dal 1979 al 1981 - gli anni di Lucio Dalla, Pino Daniele, Fabrizio De André, Vasco Rossi, Franco Battiato, Rino Gaetano, Lucio Battisti e tanti altri - con uno storytelling intrecciato di ricordi, analisi e interpretazioni dal vivo, che integra parole e musica in un unico racconto.

Vendita biglietti (euro 12) online su www.vivaticket.com, presso le biglietterie di InCarpi nella Sala Ex Poste del cortile d'onore di Palazzo Pio dalle 10 alle 17.30, e in loco la sera dello spettacolo.

In caso di maltempo il concerto si terrà presso il Teatro Comunale in Piazza Martiri, 72