I circoli giovanili storici carpigiani: 4 - Ekidna

Lasciamo alle spalle gli anni Ottanta per spostarci negli anni Novanta. Dopo aver fatto tappa al Tuwat, al Kalinka e al Mattatoyo, il nostro viaggio nei circoli giovanili storici carpigiani fa scalo all'Ekidna. L'Ekidna ebbe una fase embrionale risalente al 1996 e che vide al centro alcuni studenti del liceo scientifico Manfredo Fanti di Carpi, come Silvia Bertoncelli e Davide Gherli. I due facevano parte del gruppo studentesco che ogni anno organizzava la festa della scuola: oltre a curare momenti di intrattenimento, portarono contenuti che a loro stavano a cuore, come l'ambiente a cui si dedicavano anche all'interno di uno specifico gruppo scolastico. Un altro tema molto sentito era quello della musica: molti loro amici e coetanei suonavano soprattutto hardcore, un genere molto diffuso nella loro generazione ma che non aveva spazi espressamente dedicati. Nel frattempo Martina Raccanelli, che invece frequentava il liceo classico a Correggio, aveva deciso insieme a delle amiche di promuovere una petizione per chiedere al Comune uno spazio innanzitutto per fare concerti. Grazie al fatto che la Bertoncelli e la Raccanelli erano molto amiche, le due esigenze confluirono in unico progetto, mentre l'idea di creare un'associazione fu di Davide Gherli: «Davide riunì a casa sua una quindicina di ragazzi di età comprese tra i 17 e i 20 anni – racconta Silvia Bertoncelli – , quelli che poi diventarono il nucleo di soci fondatori, e ci propose di costituire un'associazione, permettendoci di accedere a possibilità che altrimenti non avremmo avuto». Per quanto riguarda il nome invece: «... di nomi se ne fecero tanti – rammenta la Bertoncelli – , poi alla fine qualcuno se ne uscì fuori con Ekidna. Il nome piacque subito a tutti sia per la forma di questo animale australiano sia perché trattandosi di una specie protetta (perché allora era in via di estinzione) rappresentava un forte richiamo alla sensibilità ambientale». E così, sotto l'egida di un istrice australiano, nacque l'ormai nota associazione ecoculturale carpigiana.