"Oltre il confine": questo il nome del viaggio di formazione rivolto agli studenti del triennio degli istituti superiori del territorio, promosso dalla Fondazione Fossoli da venerdì 25 a domenica 27 ottobre per approfondire le complesse vicende storiche legate ai territori dell’Alto Adriatico. L’itinerario, che si propone di utilizzare la visita ai luoghi per stimolare la riflessione rispetto ad alcune questioni delicate che attraversano le aree di confine nella dinamica tra incontro/scontro di culture, storie, istituzioni, si snoderà tra le città di Trieste, Lubiana e Umago.
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La prima tappa sarà dunque Trieste: città contesa, teatro, tra le due guerre, di violenti scontri tra nazionalità, culture e ideologie contrapposte, dell’occupazione e della repressione; ma anche centro cosmopolita, culla di quella tolleranza e capacità di accoglienza che negli anni ‘70 vede realizzarsi la riforma Basaglia.
La provincia di Lubiana fu invece occupata nel 1941 dal Regno d’Italia, e l’omonima città ne divenne il capoluogo fino al 1943, per passare poi sotto l’occupazione nazista fino al 1945. La visita a un importante museo di quella che oggi è la capitale della Slovenia permetterà di gettare lo sguardo oltre confine.
Infine, le vicende storiche di Umago, questa cittadina istriana, oggi nello Stato croato, sono esemplari dei mutamenti che le popolazioni di queste terre hanno vissuto nel Novecento. La tappa finale sarà l’occasione per incontrare la comunità italiana che lì vive e di attraversare il suo territorio accompagnati dalle parole dello scrittore Fulvio Tomizza.
