Giovani e futuro: ecco il tema del convegno inaugurale del Laboratorio Teologico Realino

Si è scelto un luogo dalla valenza simbolica, il Polo Tecnologico Universitario in via Corbolani a Carpi, per il convegno che inaugurerà sabato 19 ottobre (ore 10-12) l’anno 2024-2025 del Laboratorio Teologico Realino della Diocesi di Carpi. Un luogo che guarda ai giovani e al futuro, così come il tema che sarà al centro della riflessione, ovvero “Raccontiamo la speranza: c’è una futura ‘nuova cultura’ nel vissuto dei giovani d’oggi?”. Nel corso della mattinata saranno proiettate le video-testimonianze di sette giovani del nostro territorio, appartenenti alla fascia d’età compresa tra i 18 e i 35 anni, impegnati nello studio, nel mondo del lavoro e nel volontariato. I giovani intervistati sono stati selezionati su indicazione degli enti promotori del convegno, insieme al Laboratorio Realino: Amici del Fegato Aps, Cfp Nazareno, Comitato per la pace Mirandola, Consiglio Missionario Diocesano, Consulta per l’Integrazione dell’Unione Terre d’Argine, Laboratorio Diocesano Scuola fede Futuro, Migrantes Interdiocesana di Carpi e Modena. segue

Seguiranno, sempre durante il convegno, gli interventi in presenza degli intervistati, con il coordinamento di don Luca Baraldi, collaboratore della Pastorale universitaria, e, infine, una prima sintesi su quanto emerso a cura del professor Giuliano Albarani, assessore a Cultura e interculturalità del Comune di Carpi, e della professoressa Cristina Catellani, responsabile del Laboratorio Scuola fede Futuro della Diocesi di Carpi. Sono particolarmente invitati a partecipare coloro che, a vario titolo, si occupano di giovani, ma il convegno è aperto a tutta la cittadinanza per la sua valenza culturale e formativa, che va oltre l’interesse esclusivo degli “addetti ai lavori”.