Eshkol Nevo apre la Festa del Racconto: ''Leggere non è intrattenimento, è la salvezza dell’anima e del corpo''

L'autore israeliano lunedì 16 alle 21 all'Auditorium San Rocco per una serata di anteprima alla Festa del 2-6 ottobre

Il grande ospite del vernissage della Festa del Racconto è Eshkol Nevo. L’autore israeliano sarà sul palco dell’Auditorium San Rocco lunedì 16 settembre alle 21 per dialogare con Caterina Soffici: «L’ultimo anno nel mio paese è stato molto difficile, ma ho anche scoperto la potenza della scrittura, del racconto, in cui le parole e le storie possono aiutare le persone in difficoltà – ha detto Nevo alla presentazione della Festa del Racconto 2024 –. Ho incontrato persone colpite fisicamente e mentalmente dalla guerra e ho scoperto che leggere non è intrattenimento, è la salvezza dell’anima e del corpo. Sono molto orgoglioso di essere uno storyteller in questa epoca, c’è un senso in quello che faccio e che la scrittura ha».

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All'Auditorium San Rocco, Nevo parlerà di "Legami", la sua nuova raccolta di racconti: «Il mio nuovo libro “Legami” è una raccolta di racconti e la gente mi chiede come mai il racconto: il senso del racconto è che catturi un momento in cui c’è tutta la vita, la tristezza, l'amore, la libido. E’ un origami che se apri è molto più grande e vasto di quello che vedi nell'immediato».

L'ingresso alla serata di San Rocco è libero e gratuito senza prenotazione fino ad esaurimento posti.