Se avesse goduto di pari diritti e opportunità, forse oggi non parleremmo di Felix Mendelssohn, ma di sua sorella Fanny Hensel, come di una dei capisaldi della musica del XIX secolo: purtroppo, come si sa, a metà Ottocento l’emancipazione femminile era ancora di là da venire, e dunque la sorella Fanny, sebbene nota e apprezzata, rimase decisamente più in ombra del più noto fratello, senza tuttavia difettare in nulla per quanto riguarda il genio musicale. A questa straordinaria musicista, e al suo rapporto con Felix, sarà dedicata ‘Sorella e fratello’, la lezione-concerto – ultima del ciclo ‘Classico sarà poi lei’ – che Ensemble Concordanze terrà al Circolo Arcobaleno di Santa Croce di Carpi domenica 14 luglio alle ore 11.
In questo concerto, sulle note di un quartetto d’archi, il pubblico potrà scoprire il legame che li ha uniti per tutta la vita, imprescindibile per la biografia, sentimentale ed artistica, di entrambi. Per tutta la loro esistenza, infatti, i due sono stati il consigliere e critico l'uno dell'altra. Il pubblico scoprirà così quanto una società e un contesto familiare dominati dal maschilismo abbiamo impedito a Fanny di diventare ciò che il suo incredibile talento avrebbe meritato: una compositrice di successo, libera di viaggiare, pubblicare ed esprimersi.
Una lezione-concerto davvero commovente, nel corso della quale l'accostamento del quartetto di Fanny - capolavoro che ne esprime completamente personalità e carattere, quasi fosse presente in sala mentre viene eseguito e ascoltato - con quello che il fratello compose per esprimere il dolore della sua perdita rappresenterà un'esperienza di rara intensità emotiva.
L’appuntamento – promosso da Arci con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi - è a partecipazione gratuita e aperto al pubblico di ogni età.
Programma:
Fanny Hensel (1805-1847)
Quartetto per archi in Mi bemolle Maggiore (1834)
Felix Mendelssohn (1809-1847)
Quartetto per archi in fa minore Opus 80 (1847)
Ensemble Concordanze: Sara Bellettini ed Elena Maury (violini), Alessandro Savio (viola), Mattia Cipolli (violoncello)
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