Tutti in fila per la vernice della mostra d'arte contemporanea giunta alla sua seconda edizione

'Doble' ha aperto i battenti a Rovereto

Tanta curiosità e pubblico in fila e in paziente attesa per poter accedere a "Doble", la mostra d'arte contemporanea che il Comune di Novi propone nell'ambito delle iniziative  culturali di "Novi 3e60 nell'insolita cornice offerta dalla restaurata sede della Delegazione Municipale di Rovereto. La mostra, che ospita le opere di Daniel Bund, Massimo Lagrotteria, Demis Savignano e Mattia Scappini, per la curatela di Andrea Saltini, si distente in diversi piccoli locali dell'edificio comunale con un allestimento studiato ad hoc per mettere in particolare risalto le opere degli artisti. Il pubblico di curiosi e di appassionati ha gradito ed è accorso numeroso alla vernice. La rassegna tuttavia rimarrà aperta al pubblico fino al 27 ottobre con apertura il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16,30 alle 19,30.

"La seconda edizione della mostra d'arte contemporanea "Doble" - scrive Andrea Saltini nella brochure di presentazione della rassegna - intende illustrare la varietà dei percorsi, la pluralità di visioni attraverso una vasta gamma di temi e di approcci, offrendo al pubblica la possibilità di confrontarsi con nuove forme di espressione". La mostra di Rovereto è stata allestita con il patrocinio del Comune di Novi, il sostegno economico della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e di "Novi 3e60". Da quest'anno la mostra d'arte contemporanea sarà la prima di una serie di mostre d'arte patrocinate dal Comune, organizzate da Daniel Bund e curate da Andrea Saltini che si svolgeranno a partire da novembre prossimo al PAC di Novi e si protrarranno fino all'anno prossimo.

(Nelle foto: alcuni momenti dell'inagurazione della mostra di Rovereto: l'intervento del sindaco di Novi e dell'assessore alla cultura, gli artisti in mostra con Saltini, il pubblico in visita, due sale espositive)