Nel ritiro delle ceneri in ritardo solo i servizi comunali di Carpi

A quanto pare il gruppo più numeroso di urne in deposito presso il Tempio Crematorio di Modena, luogo deputato (assieme a quello di Mantova) per le cremazioni dei defunti carpigiani, sembra sia proprio quello degli abitanti di Carpi. Sono stati tanti infatti i nostri concittadini che nei mesi scorsi (diciamo dall’ultima fase del pre-Covid ai giorni nostri) hanno abbandonato drammaticamente la vita terrena lasciando i propri cari nello sconforto e nel dolore senza peraltro che sia stato consentito a questi ultimi di accompagnare degnamente i propri defunti all’ultima dimora. Sconforto e dolore da sempre si collegano a questo triste momento, quello della morte, ma mai come in quest’anno di pandemia la cosa ha infierito in modo tanto duro nei confronti dei congiunti e degli amici degli scomparsi poiché le norme anti contagio hanno drasticamente precluso nella stragrande maggioranza dei casi un degno commiato ai defunti. Occorre aggiungere che il dolore e lo sconforto, per i parenti, non si è concluso al momento del decesso: sono tantissime le famiglie carpigiane ancora in attesa, a mesi di distanza, di ricevere le ceneri dei propri cari, trattenute in gran numero per l’appunto presso il Tempio Crematorio di Modena.