Nel mese di giugno previsti tre incontri per progettarne e sognarne la rinascita

Inizia a Novi un percorso partecipativo sul futuro del Teatro

Tre incontri pubblici, a Novi, per progettare e sognare insieme il futuro del Teatro sociale del paese, chiuso da moltissimi anni e lesionato dal terremoto del 2012. Il Comune di Novi ha avviato un percorso partecipativo - durante la prima metà del mese di giugno - rivolto ai novesi per progettare insieme il futuro di questo spazio pubblico culturale in vista del suo recupero architettonico e funzionale. 

 

Dopo le anticipazioni lanciate a febbraio si comincia venerdì 4 giugno dalle 19 alle 22 con uno spazio aperto di confronto in via fratelli Rosselli-parco della Resistenza (davanti La Bottiglieria - Trafficanti di vini) dove saranno illustrati modi e tempi di partecipazione a "Novi-Tà a Teatro", il percorso ideato dalla Giunta Municipale per raccogliere idee e proposte per la ristrutturazione e il recupero del teatro sociale, diventato di proprietà comunale nel 1995. Secondo appuntamento martedì 8 giugno alle 21 con un workshop pubblico per discutere insieme fantasie e idee.Infine, martedì 15 giugno, stessa ora, open space tecnology per un confronto libero e creativo. Per i due incontri è richiesta l’iscrizione - I posti sono limitati per esigenze di Covid. Il Comune di Novi ha anche pubblicato sulla sua pagina facebook un bel video che consente, assieme ai tecnici, un sopralluogo virtuale all'iinterno della struttura teatrale.

Inaugurato nel 1926 e costruito, su progetto dell’architetto Pietro Pivi, da una società privata creata ad hoc, il Teatro di novi ha un foyer con decorazioni tardo-liberty e una sala a ferro di cavallo con tre ordini di logge. Negli anni Settanta è stato adibito anche a sala cinematografica e conserva le attrezzature che, fino alla chiusura, si impiegavano per le rappresentazioni teatrali.