Scomparso il 25 ottobre 2017, il maestro e psicopedagogista Claudio Stentarelli non è mai stato dimenticato. Nel giorno dell'anniversario della sua morte, dunque, il sindaco Alberto Bellelli e i famigliari del maestro hanno scoperto la targa dell'albero a lui dedicato presso la scuola primaria Rodari di via Cuneo. Su di essa, un girotondo di bambini e una dedica, "Al maestro Claudio che faceva amare la scuola".
Stentarelli, lo si ricorda, morì a causa di un incidente stradale mentre percorreva a piedi via Donati, investito da un furgone. Ormai in pensione, era stato un direttore didattico illuminato nella Carpi degli anni Settanta quando, in linea col fermento culturale di quegli anni, introdusse nelle scuole le prime sperimentazioni di tempo pieno, grazie anche a una intensa collaborazione con il Comune. Si era laureato a Bologna presentando una tesi sull'handicap e la disabilità, redatta insieme al professor Andrea Canevaro, e aveva poi dedicato tutta la vita allo studio, alla scuola, alla sperimentazione e all'integrazione degli alunni "H" nella scuola. Amato dagli alunni e dalle loro famiglie, aveva lavorato a lungo come psicopedagogista nel circolo didattico divenuto in seguito Istituto Comprensivo Carpi 2, dove è rimasto in qualità di preside fino al pensionamento.
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