Ha virato la boa dei suoi primi quattro decenni di vita il complesso carpigiano, del tutto anomalo, "El Spassador e i suoi Mignos", nato quarant'anni fa praticamente negli spazi dell'Oratorio cittadino per una improvvisata festa dell'Azione Cattolica e poi diventato occasione di incontro, di musica e di divertimento per un agguerrito gruppo di musicisti dilettanti. C'erano in oltre 150, ieri sera, al centro sociale della Polisportiva San Marinese per salutare il primo quarantennale di fondazione della band, naturalmente con una esibizione del gruppo, e il divertimento non è mancato tra l'entusiasmo generale.
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"El Spassador e i suoi Mignos - dicono di sè i componenti del gruppo musicale carpigiano - nascono nel 1984 per una festa dell'AC della Diocesi di Carpi). Da allora ogni tanto ci troviamo a mangiare e, un po' meno, a suonare. Oltre ai concerti di musica italiana (cover di Dalla, Guccini, Caputo, Morandi, Little Tony, Gufi, Trieto...) intramezzati da inserti di rock-pop demenziale di autoproduzione (con celebri brani quali "L'ortolano", "Guantalamela" e "Gnis un kanker ala luna"), con il nome più serio di "Mignos" hanno scritto le musiche per due spettacoli a tema religioso: "La paura di scegliere" (1986) e "Concerto a Maria" (1989). Il complesso è composto da musicisti non professionisti che si trovano per divertirsi insieme e che fanno tutt'altri mestieri. La formazione del complesso vede: Luca Ferrari (voce e tastiere), Roberto Papotti (voce), Euro Barelli (batteria), Giorgio Capiluppi (basso), Marcello Ferraioli (tastiere), Giuseppe Lovascio (chitarra), Claudio Varetto (tastiere e cori). Fa parte dello staff Marcello Testoni, storico sound engineer del gruppo.
Alla serata del quarantennale hanno preso parte anche il sassofonista Simone Valla e la cantante Giulia Sculli.che in passato è stata componente del complesso.
(Nelle foto: la band in formazione ufficiale e alcune immagini della serata a San Marino)
