Cesare Galantini, portavoce della lista civica Carpi Bene Comune, fa sentire di nuovo la propria voce, oggi, in apertura della Gazzetta. Questa volta, dopo essersi occupato in un recente passato dell'allevamento intensivo di Campogalliano e degli impianti fotovoltaici, interviene sul troppo cemento e sul poco verde che c'è a Carpi. Indicando a suo parere quella che potrebbe essere una via da imboccare: la depavimentazione. Cosa a suo parere diversa, evidentemente, dalla desigillazione (o desealing) che è la scopertura dei terreni in generale, mentre la depavimentazione si appunta in particolare sulla eliminazione dell'asfalto. Il che comporta un ribaltamento filosofico: meno asfalto, infatti, significa meno spazio alle auto e, quindi, inversione del rapporto di forza tra mezzo privato e pubblici. Ne consegue il suo esempio pratico, portato all'attenzione: una tramvia, che può consistere anche in binari ricavati in un terreno erboso e non necessariamente asfaltato, consente il trasporto di 5mila persone al giorno, con molti potenziali automobilisti e automobili portati via dalle strade (nella foto, un tratto di tramvia a Friburgo, Germania, da uno studio di Alessio Pedretti). Non solo: il tram finisce ogni sera in una rimessa, non richiede spazi di parcheggio, non ingombra così le strade trasformandole in giganteschi garage, come accade oggi. Dunque, altro potenziale asfalto che diventa inutile e si potrebbe togliere, con beneficio dell'ambiente e del clima. Da qui la sua sfida all'Amministrazione: Carpi comincerà prima o poi a depavimentare, cioè a togliere asfalto, come accade in tante città europee? segue
-5.jpg "Festa Del Racconto 2024")
Tiene banco invece, sul Carlino, il "Caliumi Street Festival” giunto alla sua seconda edizione. Non è la commemorazione di Ferdinando Caliumi cui è dedicata la via, una laterale della via Due Ponti. C'entra nulla, insomma, l'astronomo carpigiano che ha trasmesso a tanti giovani la propria passione per l'esplorazione della volta celeste. Si è trattato piuttosto di un evento festoso organizzato prendendo le mosse dal locale Controllo di Vicinato, allo scopo di rinsaldare le relazioni fra i residenti, favorendo con un cena sulla strada, ideata da Claudio Arletti subito ribattezzato "capo villaggio” o anche "il Sindaco d via Due Ponti”, il coinvolgimento collettivo e la reciproca conoscenza, anche allo scopo di mantenere viva e attiva la vigilanza e la cura collettiva degli spazi comuni così da vivere il quartiere come un condominio. Un obiettivo, questo, particolarmente apprezzato dal sindaco Riccardo Righi che non ha mancato di sottolinearlo nel corso della sua visita. Una entusiasta Vincenza Acocella, fra le organizzatrici e artefice di un cospicuo mascarpone, parla della partecipazione molto aumentata e non nasconde l'ambizione di fare del "Caliumi Street Festival" un appuntamento cittadino, con mercatini e bancarelle. segue
L'annuncio che, rispetto a una comunicazione data nei giorni scorsi, sarà l'intera scuola media Fassi e non la sola palestra a essere interessata dai lavori di consolidamento antisismico e dal rifacimento di diversi altri particolari costruttivi per un importo di 980 mila euro, completa le cronache odierne dei due quotidiani.
