Sui giornali. Via Meloni di Quartirolo come una pista da rally. La fusione Virtus United. Furbetto del cartellino condannato

La notizia della via Meloni diventata, secondo i residenti, una "pista da rally” apre oggi la gazzetta che interpella vari abitanti della zona, tutti convinti che occorreranno dossi e limitatori di velocità perché la via, piuttosto larga sì, ma affiancata da numerosi negozi e attività, non si tramuti in un pericolo per il popoloso quartiere che attraversa. Spicca, fra gli intervistati, l'onnipresente esponente politico ed ex candidato civico Davide Boldrin che sbuca anche qui, avendovi la propria "seconda residenza”, per deprecare l'attitudine degli automobilisti a scambiare la strada per una tangenziale. L'assessore Alessandro Di Loreto assicura dal canto suo che il caso è allo studio per le dovute contromisure. segue


 

A fondo pagina il quotidiano dà notizia della condanna a nove mesi e 10 giorni, nonché a cento euro di ammenda (pena sospesa) inflitta dal Tribunale di Reggio Emilia a un sessantenne di Carpi, ora residente in Sicilia, dipendente del Comune di Reggio e definito dal giornale "furbetto del cartellino”. Nel senso che è stato appurato che nell'astate 2018 il condannato timbrava sì il cartellino, salvo poi andarsene per i fatti suoi. Sono stati necessari lunghi pedinamenti per scoprire il caso. La difesa aveva chiesto l'assoluzione, perché era il lavoro stesso del dipendente – la mappatura dei sottopassi della città – a obbligarlo a uscire: ma il giudice, dopo una lunga serie di fatti documentati e contestazioni, ha deciso per la colpevolezza.

 

 

Tutte edite le altre notizie, come l'apertura dedicata dal Carlino alla fusione di Virtus-United per dar vita a City Carpi e il taglio basso imperniato sul successo della Notte Fluo di via Cuneo e piazzale Gorizia ripreso anche dalla Gazzetta che, di suo, aggiunge la notizia del Villaggio Fantozzi di Finale in trasferta a Santa Croce e del milione stanziato dal Comune per asfaltare strade.