Sui giornali. Torna a parlare Arletti, parla per la prima volta Albarani. Gli insegnanti: spazi insufficienti alla scuola Anna Frank

Interviste agli antipodi, oggi, nelle rispettive aperture di Carlino e Gazzetta. Mentre sul primo di due quotidiani prende la parola per la prima volta dopo il voto fa la capogruppo di Fratelli d'Italia ed ex candidata del centro destra Annalisa Arletti, per lamentare la composizione della Giunta con tante riconferme, la Gazzetta dà ampio spazio invece al neo assessore a Cultura e Scuola, Giuliano Albarani, proprio una delle novità della Giunta Righi. segue

 

Fra le critiche di Arletti spunta dunque in primo luogo quella della continuità con l'esecutivo precedente, rappresentata da ritorno di tre assessori uscenti, con l'assegnazione della funzione di vice sindaco proprio all'assessore, sottolinea l'esponente di Fd'I, che l'ha lasciata più insoddisfatta sotto il profilo della sicurezza. Sottolinea poi l'età media piuttosto elevata dei nuovi amministratori, in contrasto, a suo parere, con le aperture di Righi al rinnovamento e ai giovani promesse in campagna elettorale. Assicura infine che la “presenza massiccia” del centro destra in Consiglio comunale consentirà un'agguerrita opposizione, garantendo rappresentanza anche ai cittadini che non hanno votato per il centro sinistra. Non un programma di governo (c'è già, sottoscritto dalla coalizione) ma la sottolineatura di alcuni punti che ritiene molto importanti per la sua azione futura: questo il senso dell'intervista rilasciata da Giuliano Albarani all'inviata della Gazzetta. Questi punti si possono riassumere nell'interculturalità, nell'apertura a culture diverse, perché la diversità è una ricchezza sempre presente nella storia d'Italia e caratterizza ormai anche la stratificazione sociale della comunità carpigiana; in un festival dedicato a Pace e Memoria, due valori che si tengono insieme soprattutto a Carpi per la presenza del campo di Fossoli; nell'idea di mantenere aperte le scuole più ore al giorno e più mesi all'anno assegnando loro un ruolo attivo nel disegnare un città accogliente e inclusiva; nessuna contrapposizione tra piccoli e grandi eventi, perché entrambi servono a creare visibilità e attrattività. 

 

E a proposito di scuole e accoglienza, ecco che la Gazzetta dà spazio, in seconda apertura, a una lunga lettera degli insegnanti della primaria Anna Frank a Tiziano Mantovani, dirigente del Comprensivo Carpi 3, e all'Amministrazione comunale dove vengono segnalati diversi problemi della scuola, a partire dall'insufficienza degli spazi per accogliere tutti i bambini iscritti. C'è piena disponibilità a collaborare, assicurano maestri e maestre, ma è un dato di fatto che la volumetria è insufficiente, tanto più se si considera l'aumento dei bambini portatori di bisogni educativi particolari o con disabilità motorie. Anche la mensa scolastica è divenuta insufficiente e servono nuove soluzioni logistiche e nuovo personale. Da qui le richieste. alla Direzione del Comprensivo perché si presti attenzione al numero degli ingressi onde evitare classi pollaio; al Comune perché possa adeguare l'edificio. Ultima notizia di oggi: i sindacati si sono rivolti alla neo sindaca di Soliera, Caterina Bagni, per chiederle aiuto nella vertenza che vede al centro la crisi della Cooperativa Muratori con i suoi 18 dipendenti. La sindaca ha assicurato il proprio impegno sia nella mediazione fra le parti, sia portando il problema al tavolo tecnico regionale a sostegno dell'occupazione.