Sui giornali. Studenti lasciati a piedi: un genitore intende querelare Seta. Arletti (FdI): ''Sulla Ztl, sinistra spaccata''

I disservizi che, da giorni e in tutta la provincia, stanno caratterizzando il trasporto pubblico urbano ed extraurbano affidato dagli enti locali a Seta registra un episodio particolare a Carpi del quale dà notizia oggi la Gazzetta in apertura. Sette ragazzi minorenni che dovevano salire sul bus che collega Carpi a Concordia, via Rovereto e San Possidonio, sono stati fatti scendere dall'autista perché il mezzo era già oltre la capienza consentita. Si possono immaginare le reazioni dei genitori, fra l'altro impossibilitati a recarsi subito a prendere i figli, perché impegnati sul lavoro, con la conseguenza che i giovani sono rimasti diverse ore a Carpi prima di poter fare rientro alle rispettive abitazioni. Uno dei genitori ha annunciato un'azione legale nei confronti di Seta, che confida venga condivisa anche dagli altri. Le difficoltà di Seta sono note da giorni e se ne sono occupate anche le forze politiche a livello provinciale. Sono aumentati gli studenti delle superiori diretti agli istituti di Carpi – ma la tendenza si è registrata ovunque – mentre, come denunciato da un recente sciopero degli autisti, mancano all'organico almeno una sessantina di conducenti. La conseguenza sono bus sovraffollati, che viaggiano con i ragazzi stipati anche a rischio della loro sicurezza, mentre pare divenuto prassi l'assalto al mezzo nel timore di restare a piedi. segue

 

L'apertura del Carlino riprende invece la notizia della ulteriore proroga, questa volta al 29 novembre, concessa per la conclusione del cantiere della rotatoria all'intersezione tra la Losi e via Peruzzi. Si tratta dei lavori complementari alla rotatoria vera e propria, riaperta sì al traffico, ma con un semaforo provvisorio per il transito dei pedoni e diverse opere di rifinitura che comportano restringimenti di carreggiata. E a proposito di traffico e viabilità, dopo la notizia da noi data ieri della mozione di plauso all'assessore Paola Poletti presentata da Forza Italia per la decisione dell'Amministrazione di ridimensionare i propositi iniziali di ampliamento della Ztl, oggi la Gazzetta registra le parole con le duali Annalisa Arletti pende atto della spaccatura interna alla maggioranza che si sta verificando proprio su questo argomento. Da un piano generale che avrebbe rivoluzionato traffico e sosta in centro, fa presente Arletti, si è passati tutt'al più a vagheggiare una chiusura delle via Nova e Rovighi: ma ora l'Amministrazione, chiede imperiosamente l'esponente di Fratelli d'Italia, deve dire chiaramente quali siano i suoi piani.

 

 

In entrambi i quotidiani si ritrova infine la notizia dell'arresto di un giovane tunisino sorpreso in un negozio di via Nuova Ponente da un vigilante mentre stava cercando di togliere con una tenaglia l'antitaccheggio a un paio di pantaloni già indossato. Nel tentativo di fuggire il giovano ha anche spintonato l'agente, provocandogli una contusione alla mano. E' stato giudicato per direttissima e condannato alla misura cautelare della firma obbligatoria alla Polizia. Altri quattro tunisini sono stati invece denunciati dalla Ps per invasione di terreni ed edifici privati. Qualcuno aveva segnalato il fatto e gli agenti sono prontamente intervenuti, enunciando i quattro, tre dei quali irregolari e privi di documenti. Un quarto è stato anche trovato in possesso di un piccolo quantitativo fi hashish ed è stato segnalato alla Prefettura..