Sui giornali. Il maxi sequestro all'imprenditore dei ricambi auto. In Tribunale la rissa fra carpigiani e senegalesi.

Una pagina locale dedicata a Carpi e una a Campogalliano, sulla Gazzetta di oggi. Che apre le cronache, come fa il Carlino, sul clamoroso sequestro di beni per 650mila euro per omessa dichiarazione Iva e occultamento di documenti contabili effettuato dalla Guardia di Finanza, su indicazione della Procura della Repubblica, ai danni di un imprenditore carpigiano del settore ricambi auto. Tramite due società, acquistava ricambi in regime di esenzione Iva, con la motivazione della loro destinazione all'estero, quando in realtà li vendeva a ditte italiane del settore, praticando ovviamente prezzi altamente concorrenziali che lo agevolavano sul mercato. Il sequestro riguarda beni di vario tipo, come orologi e gioielli e altri preziosi contenuti in una cassetta di sicurezza, oltre a quote societarie per centomila euro detenute nello stato di San Marino. segue

 

Il Carlino chiude la propria pagina con un'altra vicenda giudiziaria, approdata ieri al Tribunale di Modena. Si tratta degli esiti di una rissa avvenuta nel 2020 tra gruppi rivali di italiani e senegalesi per cause tuttora ignote. Tre dei protagonisti, che all'epoca avevano fra i 19 e i 21 anni, hanno patteggiato la pena, mentre un quarto è stato rinviato a giudizio. I fatti ricostruiti in Tribunale fanno risalire la rissa a un diverbio scoppiato in un locale tra due giovani di Carpi con le rispettive fidanzate e due ragazzi del Senegal, residenti a Carpi. Usciti dal locale, le due coppie carpigiane sono partite in auto, inseguite però dai ragazzi stranieri. Stando sempre alla ricostruzione, giunti in una strada senza uscita, i giovani di Carpi sono scesi dall'auto con manganello, cinture e un coltello, mentre i senegalesi sono stati raggiunti da una decina di loro connazionali. Durante le rissa c'erano stati due feriti uno dei quali in modo grave, trasportato al Pronto Soccorso.

 

Si diceva di Campogalliano. La Gazzetta fa la propria seconda apertura occupandosi del buon bilancio messo a segno per il 2023 dalla Coop Bilanciai, la cui Assemblea dei soci lo ha approvato in questi giorni. Aumenta del 7 per cento l'utile netto, pari a poco meno di 3,5 milioni di euro, su un giro d'affari complessivo di 48,661 milioni di euro, aumentato di uno 0,9 per cento sul 2022. Sempre di Campogalliano si parla a proposito della rassegna "Blues&Grill Festival” di musica blues e carne alla griglia in programma il 5 e 6 luglio al Parco Tien An Men per iniziativa del Centro giovani Villa Bi.