E' l'abbattimento di quel rettangolo di vegetazione spontanea divenuto per molti il "Bosco magico” il tema di apertura di oggi della Gazzetta, mentre il Carlino sceglie la condanna del titolare della ditta di Camposanto dove lavorava l'operaia Laila El Harim, morta schiacciata da una fustellatrice. Il "Bosco magico”, dunque, non c'è più, riferisce la Gazzetta: al suo posto una radura necessaria a fare spazio alla futura bretella il cui tracciato non è stato possibile modificare a causa della presenza, nelle immediate vicinanze, di un elettrodotto. Il giornale dà spazio sia alle dichiarazioni critiche dell'appassionato climatologo Aldo Meschiari che colloca all'origine dei disastri alluvionali anche l'eccessiva cementificazione del suolo, fino all'attuale 20 per cento del territorio comunale, puntando il dito anche contro il sindaco Riccardo Righi, accusato di non aver cambiato linea rispetto ai propri predecessori. A queste critiche si aggiungono quelle di Forza Italia, con Massimo Barbi, e di Giulio Bonzanini, della Lega, che si era astenuta sul progetto, attaccando il primo l'assenza di reazioni della sinistra ecologista e il secondo il mancato rispetto dell'ambiente. segue
La sentenza di condanna a tre anni e sei mesi per omicidio colposo del titolare della ditta Bombonette di Camposanto dove ha perso la vita Laila El Harim è scattata, spiega il Carlino, per "noncuranza, imperizia, imprudenza e negligenza” recita il dispositivo, con le quali sono state violate le norme a presidio della tutela dei lavoratori.
Chiude la pagina odierna del quotidiano la notizia della celebrazione a Roma dell'annullo filatelico del francobollo, opera di Mimmo Paladino, dedicato ai 135 anni del Gruppo Acetifici De Nigris: alla cerimonia sono intervenuti fra gli altri i ministri Adolfo Urso, Francesco Lollobrigida e Matteo Piantedosi. La seconda apertura della Gazzetta è dedicata invece al faccia a faccia tra una delegazione di Confartigianato Lapam e l'Amministrazione comunale di Soliera che ha toccato in particolare i temi della formazione, del sostegno alla piccola impresa, di Aimag e del Pug. Entrambi i quotidiani riferiscono poi dell'arresto del pakistano che si aggirava per Carpi con un documento di identità falsificato.
