Si solleva finalmente il sipario sulle Case Tapparelli, i cui lavori di restauro si sono iniziati esattamente due anni fa, dopo che nel 2017 la società Geo Luma di Alois Unterthurner e Roberto Mantovani le aveva acquistate dalle proprietà Buffagni e Pozzato. L'opera di recupero dei due immobili – quello con gli alti camini, a nord del castello, risalente al XVII secolo e l'altro, quello rivolto alla piazza, eretto nel 1855 – avrebbe dovuto concludersi nel dicembre scorso, ma è stata rallentata dall'epidemia. L'aspetto originario dell'edificio rivolto a piazza Martiri è stato riprodotto pressoché calligraficamente, rispettando le sottolineature cromatiche delle aperture, mentre l'edificio più antico, del quale non si capiva più il colore originario, è stato tinteggiato con un uniforme color ocra.