Giornata della salute mentale: nessuno è solo, a Carpi, grazie alla ricca articolazione del mondo del volontariato

Il 10 ottobre è la Giornata mondiale della salute mentale

Era proprio ieri, 10 ottobre, la giornata mondiale della salute mentale, nata con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza sui problemi di salute mentale e mobilitare gli sforzi a sostegno di essa, combattendo stigma e discriminazioni. Questa iniziativa, proposta dalle Nazioni Unite e abbracciata dall’Italia da ormai una ventina di anni, ha ricadute anche su Carpi, che, nel suo piccolo, è già diversi anni che propone "Màt. Settimana della Salute Mentale”, che quest’anno si terrà dal 19 al 26 di ottobre. Inoltre, anche se magari poco conosciute, sono varie le associazioni che si propongono di guidare pazienti e famiglie attraverso percorsi di cura psicologica, accompagnando le cure effettuate da psicologi e psichiatri. In particolare, “Al di là del muro” è la principale associazione carpigiana che, dal 2008, si occupa di sostenere e organizzare gruppi di auto-mutuo aiuto per raccogliere i bisogni dei pazienti e dei familiari di persone affette da disagi psicologici. segue 

Collaborando con il Centro di Salute Mentale e altre associazioni di volontariato del territorio, quali il Mantello, Aliante, Riparte, Fondazione Progetto per la vita e Social point, organizzano eventi (conferenze, pranzi sociali, iniziative culturali) volti non solo a far conoscere la malattia, ma anche a creare spazi per attività di ascolto e socializzazione, per sensibilizzare l’opinione pubblica al problema della salute mentale e sollecitare enti e istituzioni a migliorare i servizi e l’assistenza. Tra gli altri gruppi di supporto alla salute mentale, a Carpi si trova anche l’associazione di auto-mutuo aiuto Alcolisti Anonimi, che si occupa del recupero dell’alcolista attraverso terapie di gruppo e opera di informazione, garantendo il totale anonimato degli utenti, e l’Associazione Gruppi Familiari Al-Anon, per riunire ragazzi e adulti la cui vita è stata sconvolta dall’alcolismo di un amico stretto o di un membro della famiglia. La Fondazione Progetto per la vita, di cui fanno parte numerose associazioni, si prende cura delle persone portatrici di disabilità fisiche e/o psichiche, attivando tutte le risorse e le dinamiche della comunità. segue

Inoltre, sono vari i gruppi di sostegno alle malattie fisiche: sclerosi multipla, diabete, ictus cerebrale, malattie oncologiche, sono disagi fisici che hanno inevitabili ricadute sulla salute mentale di chi ne soffre, ma ci sono diverse associazioni che si propongono di essere una rete di supporto. Di stampo cattolico, il consultorio familiare Camilla Pio mette a disposizione un’équipe di professionisti (psicologi, psicoterapeuti, pedagogisti) a cui si può telefonare per parlare e ricevere ascolto.  
Come tema della giornata, quest'anno è stato scelto dalle Nazioni Unite di dare enfasi alla priorità della salute mentale sul lavoro.