Ha studiato Lettere moderne; ha avuto fra gli amici di scuola, al Classico di Correggio, Pier Vittorio Tondelli; ha lavorato più volte alla Fenice, dai tempi in cui si chiamava ancora Rinascita; da studentessa, a fine anni Settanta, è stata segretaria di redazione del periodico la Tribuna e poi per vari periodi impiegata all'Ufficio personale del Comune. Tutti però la conoscono e la ricordano come il volto e l'anima dell'Asppi, l'Associazione piccoli proprietari di Carpi. Lei è Nadia Guerra, alla vigilia del ritiro dal lavoro dopo quarant'anni al servizio dell'Associazione – i suoi esordi avvennero sotto la direzione di Galeazzo Gazzurelli, discendente dei Pio – che è insieme la sponda per una quantità di detentori di piccole proprietà immobiliari e, di rimbalzo, di diversi in cerca di alloggi in affitto: «Una ricerca che si è fatta abbastanza affannosa, ultimamente – spiega –, data anche la pressione che comincia a farsi sentire degli studenti della sede universitaria». segue