La pratica comune è pubblicare un “bel” post sui social - spesso Facebook - per dare in pasto alla comunità i problemi infrastrutturali della città. Con l’ovvio risultato che tali resteranno e nessuno, ovviamente, se ne potrà fare carico. Ma c’è uno strumento - e chi scrive ne ha verificato il buon funzionamento - che apre un canale diretto tra il cittadino e il Comune. Si tratta di “Appunto Carpi”, l’app che il Comune presentò ad aprile 2023 per poi sparire un po’ dai radar e che consente di inviare segnalazioni su malfunzionamenti, guasti o interventi di ripristino da effettuare sulla pubblica via.
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Un canale non “unico”, visto che restano operativi i numeri di telefono del Comune e dell’Urp, per mettere in moto una squadra manutenzioni che conta su una quindicina di persone, dipendenti dell’ente pubblico. Si tratta di tre autisti, altrettanti elettricisti che si occupano della manutenzione e ripristino dell’illuminazione pubblica, quattro manutentori di asfaltature, marciapiedi e chiusura buche, due addetti alla segnaletica stradale, due giardinieri (che coordinano poi le ditte private a cui sono affidati in appalto i lavori veri e propri di potatura) e due all’Economato. Dotati di mezzi di proprietà comunale tra cui un camioncino per le riparazioni, e in taluni casi di necessità di altri mezzi speciali reperiti a nolo, si muovono per la città intervenendo dove necessario. O meglio, dove segnalato. Si può insomma spendere bene anche un clic su uno smartphone o un computer, rammentando sempre che non si tratta di un servizio dedicato a rispondere a necessità urgenti. Ma funziona.
