Domenica 13 ottobre anche il gruppo di volontari di Protezione Civile di Campogalliano partecipa alle giornate nazionali della campagna “Io non rischio – Buone pratiche di protezione civile”, per scoprire come ciascuno di noi può contribuire a ridurre rischi come terremoto, alluvione, maremoto, rischio vulcanico e incendi boschivi. A Campogalliano l’appuntamento è in piazza Vittorio Emanuele II, davanti al Municipio.
I volontari saranno a disposizione di tutti i cittadini per fornire informazioni e indicazioni sulle buone prassi da seguire in caso eventi calamitosi. È ormai indubbio quanto sia importante informare sulle azioni con cui ciascuno può contribuire a ridurre i rischi in occasione di emergenze come terremoti e alluvioni, diffondendo sempre più quella cultura della prevenzione attraverso cui ognuno può fare la differenza, nella sicurezza propria e di chi gli sta intorno.
Nei gazebo allestiti in piazza Vittorio Emanuele II, oltre all’interessante “Linea del tempo”, che racconta dei diversi eventi che negli anni hanno riguardato la comunità di Campogalliano con le relative ricadute, saranno allestiti il “Totem Terremoto” e la “Tenda Alluvione”, che consentiranno ai cittadini di informarsi, interagire e mettersi alla prova con domande generali sulle azioni da compiere in quest’ultima fase. Sarà inoltre allestito uno spazio dedicato ai bambini che permetterà loro di imparare e avvicinarsi in maniera divertente a un tema delicato ma decisamente importante. Un grande “Gioco dell’oca” e la gara “Componi il tuo zaino d’emergenza” li aspettano.
La giornata di domenica 13 ottobre chiude la Settimana Nazionale della Protezione Civile, portando migliaia di volontarie e volontari di protezione civile ad animare punti informativi in tutta Italia, in oltre mille piazze dalle grandi città alle isole minori, per diffondere quella cultura della prevenzione attraverso cui ciascuno può fare la differenza nella sicurezza propria e di chi ci sta intorno.
“Io non rischio” è una campagna di comunicazione pubblica sulle buone pratiche di protezione civile basata sulla sinergia tra scienza, volontariato e istituzioni, che si rivolge a tutti, con messaggi chiari e riconoscibili, per trasformare la consapevolezza in azione, 365 giorni l’anno. “Io non rischio” è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze), Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), Reluis (Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica), Fondazione Cima (Centro Internazionale in Monitoraggio Ambientale), Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani.
