Il successo della quinta Notte Fluo di piazza Gorizia e via Cuneo

Un modello associativo nato dal basso in modo spontaneo

Qualche avvisaglia di maltempo, che poi per fortuna non si è manifestato, non ha spaventato né tantomeno fermato la Notte Fluo, andata regolarmente in scena mercoledì sera tra piazza Gorizia e via Cuneo. Tra musica, esibizioni, street food e spettacoli musicali, la quinta edizione della festa di strada organizzata dai commercianti della zona è stata ancora una volta un successo. 

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Una realtà che si è costituita in associazione nel 2023 ma che nei fatti esiste già da almeno sette anni, visto che le edizioni post-Covid sono solo due, e alla quale concorrono 19 esercizi commerciali del quartiere della periferia sud che fa riferimento a via Cuneo, piazza Gorizia e via Bulgaria: «Sulla pubblica via siamo un caso unico in città, è una tradizione iniziata già prima del Covid con iniziative anche minori di quartiere come le feste di Halloween e Carnevale – spiega racconta Marco Bartoli, consulente finanziario e presidente dell’Associazione Notte Fluo –. Ognuno contribuisce alla vita dell’associazione e quindi all’organizzazione della festa in base alle proprie capacità e disponibilità, ma la Notte Fluo coinvolge anche tante altre attività commerciali, truck e associazioni che non fanno parte del nostro quartiere, con tanta gente che arriva da fuori zona e qualcuno anche da fuori Carpi».

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Un bell’esempio insomma di promozione del territorio, in questo caso di un quartiere, nata dal basso in modo spontaneo. Un modello da studiare e provare a replicare - non a caso ieri non è mancata la visita alla Notte Fluo anche del nuovo sindaco Riccardo Righi accompagnato dall’assessore al Commercio e all’Economia di vicinato Paola Poletti - anche in altre zone della città, per rendere Carpi sempre più viva.