Un mutuo con il Credito sportivo per la nuova palestra rimette in circolo lo stanziamento comunale di 700mila euro

Aggiunge, senza togliere, la prima Variazione apportata dalla nuova Amministrazione al Bilancio di previsione 2024/2026. Nel senso che, fermo restando il tetto di 4,350 milioni di mutui che il Comune può contrarre nel corso di quest'anno, tutti già destinati a un preciso elenco di opere, la novità rappresentata dalla contrazione di un mutuo da 700mila euro con l'Istituto del Credito sportivo per la realizzazione della palestra polivalente alle piscine potrà essere inserita in elenco, liberando così risorse equivalenti per altre opere in programma, finanziate con mutuo con la Cassa depositi e prestiti. segue

 

 

Intanto, un chiarimento sull'opportunità che si è presentata. E' uscito il bando "Sport missione comune” dell'Istituto Credito Sportivo (Ics) che prevede la possibilità per i Comuni di fare richiesta di prestiti per l'impiantistica sportiva, purché le pratiche vengano perfezionate entro il 30 settembre 2024. Poiché la palestra polivalente, del costo di 4,900 milioni di euro, prevedeva sì un cospicuo finanziamento del Pnrr  (3 milioni) e della Fondazione CR Carpi (1,2 milioni), ma lasciava a carico del Comune 700mila euro, la Giunta si è affrettata a sottoscrivere il mutuo. Avendo però già finanziato per quella somma la palestra con risorse proprie, il Comune può ora disporre dell'equivalente cash per risparmiare sui mutui richiesti a Cassa Depositi e Prestiti per altre opere: il primo lotto del secondo stralcio del Torrione degli Spagnoli (210mila euro); la ristrutturazione dell'ex Mercato coperto (160mila euro ); la manutenzione straordinaria degli impianti della ex Sinagoga (200mila euro); la manutenzione straordinaria dei sottopassi di via Pezzana e via Cimitero israelitico per 130mila euro.