Ormai si è vicini al Natale, il periodo in cui è ancora più necessario pensare al prossimo e specialmente a chi soffre, ad esempio i bambini ricoverati negli ospedali. La Sezione ARI (Associazione Radioamatori Italiani) di Carpi ci ha pensato nel pomeriggio di domenica 15 dicembre, quando una sua delegazione si è recata al reparto di pediatria dell'ospedale Ramazzini per tentare qualcosa che potesse far sorridere anche solo per pochi minuti i bambini ricoverati. L’impresa è andata a buon fine: i piccoli hanno potuto parlare via radio con Babbo Natale (I4IOR Claudio) con l'aiuto del suo assistente personale, l'elfo Cris (IZ4TPD Cristiana). Per loro poter sentire la voce di Babbo Natale che li salutava e chiedeva se avessero già spedito la letterina dei regali è stato davvero emozionante, come anche per i radioamatori. Questa esperienza ha offerto anche la possibilità di esplorare il fantastico mondo della radio e delle infinite possibilità ed evoluzioni che essa ha avuto nella storia a partire dalla sua invenzione ad opera di Guglielmo Marconi. L’evento si è concluso con la donazione al reparto Pediatrico, per mano del socio fondatore della sezione, Claudio Iori, di una Play Station 4, in modo tale che tutti i pazienti presenti e futuri possano usufruire di questo svago e rendere la loro permanenza nel reparto un po’ più serena. «Vogliamo porgere un ringraziamento particolare per la disponibilità e l’ospitalità al direttore dell'ospedale Ramazzini, il dottor Andrea Ziglio; al primario del reparto, dottor Paolo Lanzoni; alla caposala, Stefania Martinelli e a tutto il personale del reparto – sottolineano i radioamatori – oltre che al presidente Ari Carpi Alessandro Storchi, Daniele Garagnani, Claudio Iori, Cristiana Cattabriga e a tutte le persone che hanno reso possibile questo evento».
(In foto, la consegna da parte del socio fondatore, Claudio Iori)