Un servizio nelle pagine regionali sul Carlino; due pagine locali sulla Gazzetta con richiamo in prima: il tornado di domenica pomeriggio domina le cronache odierne dei quotidiani ricche di racconti e resoconti sull'evento climatico estremo che ha colpito un'area già duramente provata dal sisma del 2012. I danni si calcolano in milioni di euro e, partendo dai vertici istituzionali, la Regione, attraverso la consigliera Palma Costi, fa sapere di essere pronta ad attivarsi insieme al Comune di Carpi per dare una mano decisiva alla ricostruzione. Si parla già di istanze al Governo da presentare insieme alla Regione Lombardia, anch'essa duramente colpita dalle trombe d'aria. Ma è sul posto che si vive più da vicino il dramma di chi ha visto distrutti in un attimo impianti, strutture, abitazioni, automobili, strumenti di lavoro, colture agricole. Si presta molta attenzione alle strutture dell'Aeroclub, abbattute con i velivoli che vi erano ospitati – le foto sono di Marcello Rubini –, ma il tornado ha colpito duramente anche la campagna a est dell'impianto di via Grilli, tra la Romana Nord e la Remesina esterna, accanendosi su un ricovero di attrezzi agricoli della Bm di Fossoli, sull'allevamento ittico Rossi di via Remesina e sul laboratorio di un marmista. Un problema nel problema, che verrà affrontato da un'ordinanza del sindaco Alberto Bellelli, è quella della raccolta dei pezzi di copertura in amianto sparsi per i campi dalla furia del vento, ma anche su quanto resta del pericoloso materiale sulle costruzioni, per il quale verrà imposto ai proprietari la rimozione in sicurezza. Altri materiali leggeri, delle costruzioni in lamiera dell'aeroporto, sono finiti sparsi fra i campi e verrà chiesto ad Aimag di effettuare una operazione straordinaria di raccolta e pulizia. I residenti di tre abitazioni hanno dovuto trasferirsi all'Hotel Carpi e la Gazzetta racconta in particolare l'odissea di una giovane coppia di sposi che abita sulla Romana Nord, sorpresa dal tornado al rientro dal viaggio di nozze: l'abitazione, appena rimessa a nuovo dopo i danni del sisma, è tornata inagibile. Il meteorologo Luca Lombroso, intervistato dal Carlino, parla di segnali climatici inquietanti, ai quali occorre imparare ad adattarsi, imparando a gestire fenomeni come questo (nel sud degli States e nell'area caraibica lo sanno bene, ndr) esattamente come si è fatto per il terremoto (continua a leggere)
Sulla sua pagina carpigiana, il Carlino dà conto del nuovo comunicato con il quale il Siulp chiede un rafforzamento degli organici del Commissariato di Ps di Carpi: l'altra volta lo aveva fatto citando l'aumento della popolazione e della criminalità; questa volta lo mette in relazione alle numerose pratiche amministrative conseguenti all'immigrazione straniera.
A propria volta la Gazzetta, in una terza pagina dedicata a Carpi si sofferma su due progetti – Autonomia in famiglia e Vacanze in autonomia – messi in campo dalla Fondazione Progetto per la vita allo scopo di preparare al “dopo di noi” giovani e adulti disabili ora accuditi dalle rispettive famiglie. Un progetto prevede di utilizzare un'abitazione di Migliarina per iniziative di sollievo mentre tre alloggi verranno ricavati nel Care residence della Cappuccina.
