Greg: un argento che vale oro. Boccata di ossigeno per i lavoratori della Riese. La scomparsa di Franco Manicardi

La notizia del giorno non poteva esserci, sui quotidiani di oggi, visto che risale alle 3,30 di questa notte. Si tratta, ovviamente, della nuova impresa di Gregorio Paltrinieri, argento sugli 800 metri ai Giochi Olimpici di Tokyo: un risultato strabiliante, se si considera che l'atleta carpigiano veniva da un mese di stop degli allenamenti per effetto della mononucleosi che lo aveva colpito, rendendo fino all'ultimo incerta la sua partecipazione alle gare. Per di più, Paltrinieri ha condotto a lungo la gara, cedendo solo nel finale e per soli 24 centesimi al ritorno dell'americano Robert Finke, ma battendo lo storico rivale, l'atleta ucraino Mykhailo Romanciuk. Un argento che vale oro, è il commento che appare sui siti di diverse testate giornalistiche. E ora la parola passa ai 1.500 metri, dove il generoso atleta carpigiano gareggerà ancora, per proseguire poi con i dieci chilometri in acque libere.

 

Le pagine di Carpi di Carlino e Gazzetta ha oggi la stessa apertura: la sospensione dei licenziamenti alla Manifattura Riese a seguito dell'accettazione, da parte della proprietà, di prorogare la cassa integrazione da Covid 19 per i 67 dipendenti, dalla fine di luglio alla fine di ottobre. E' un risultato, questo, ottenuto dopo l'ennesimo incontro streaming coordinato dal Ministero dello Sviluppo economico, con gli interventi delle rappresentanze sindacali, del liquidatore che rappresenta la proprietà, degli esponenti di Unindustria Reggio Emilia e della Regione. Moderatamente soddisfatti i sindacati per il tempo guadagnato allo scopo di studiare nuove soluzioni con altri ammortizzatori sociali, mentre nel frattempo una quindicina di addetti, soprattutto commesse dei negozi, hanno trovato altri sbocchi lavorativi.

 

Di taglio medio, la Gazzetta reca la notizia della scomparsa del professor Franco Manicardi, docente di lingue e letterature straniere e noto esponente del mondo cattolico cittadino. Nel servizio, il ricordo commosso di Pier Giuseppe Levoni, suo collega e amico di antica data. In un box il Carlino riferisce della replica dell'Unione all'interrogazione dell'esponente di Fratelli d'Italia, Annalisa Arletti, respingendo le affermazioni secondo le quali vi sarebbero sati rifiuti opposti dai centri estivi a bambini e ragazzi disabili per esaurimento delle risorse. Non c'è stato alcun rifiuto, precisa l'assessore ai Servizi sociali dell'Unione, Paola Guerzoni, che snocciola i numeri comprovanti il totale accoglimento delle richieste di inserimento dei portatori di disabilità.