Carpi sui giornali. Il gruppo Weichai maggioranza in Lovol: effetti sulla crisi Goldoni? Imbrattamuri e genitori assenti

Parlano molto della Goldoni, oggi, da vicino e da lontano, le pagine locali dei quotidiani. Da vicino se ne occupa il Carlino, con la notizia del rinvio a marzo dell'udienza dei creditori: un fatto positivo, dichiara al giornale il sindacalista della Cisl, Massimo Occhi, perché allontana sia pure per poco la prospettiva del fallimento ventilata dal commissario. Il servizio riferisce che della cosa si è appreso durante le trattative con l'azienda per il rinnovo della cassa integrazione, mentre anticipa che oggi la trattativa si sposterà al Ministero per lo Sviluppo economico, dove i sindacati sono intenzionati a chiedere anche quali prospettive si dischiudano per i lavoratori nel piano presentato dalla belga Keestrack, la sola che abbia comunicato una manifestazione di interesse all'acquisto dello stabilimento di Migliarina. Da lontano arriva invece la notizia con cui apre la Gazzetta, vale a dire l'acquisto della maggioranza del gruppo Lovol da parte dell'altro colosso cinese Weichai (nella foto, la sede). La notizia circola dal dicembre scorso quando i sindacati avevano fatto sapere dell'interessamento a Lovol di questo Gruppo che in Italia ha già acquistato la Ferretti, produttrice di yacht di lusso con stabilimento a Cattolica. Ma Weichai era già azionista nonché partner strategico di Lovol – entrambi i gruppi hanno sede a Weifang – e si sapeva di un suo interessamento alla situazione finanziaria di Lovol. Resta aperto il quesito, affacciatosi un mese fa e riproposto oggi dalla Gazzetta, sul modo in cui il nuovo gruppo potrebbe influire sulla vertenza Goldoni, visto che un suo emissario dovrebbe prender parte all'incontro di oggi al Mise.

 

Per il resto, visto che accade molto di rado, va segnalata la notizia della denuncia di due minorenni sorpresi a imbrattare con bombolette uno degli edifici di servizio della stazione ferroviaria. Il Carlino ne fa la notizia di apertura e ospita uno sfogo del Sindaco: in sette anni, dice, quando adolescenti sono stati pizzicati per atti vandalici, solo in rarissimi casi si sono presentati da me genitori affranti e dispiaciuti.

 

 

Da segnalare, sulle pagine provinciali dei due quotidiani, la controffensiva partita dal Sindaco di Modena e dalle associazioni di categoria, confortata dal parere dell'avvocato Marco Pellegrini intervistato dal Carlino, per contrastare l'iniziativa #ioapro che dovrebbe aver luogo domani e diretta a infrangere le norme imposte ai ristoranti ed esercizi pubblici in materia di orari di apertura, pur nel rispetto di quelle precauzionali. Il monito è lo stesso: il virus non si combatte violando la legge ed esiste anche il reato di epidemia colposa.