Carpi sui giornali. Di Maio e le imprese. Mille firme per i frati di San Nicolò

Oggi, come ieri, la visita di Luigi Di Maio in città si prende grande spazio su Carlino e Gazzetta, con le aperture della pagine locali. Il Carlino dà una certa evidenza alle parole introduttive dell'imprenditore Auro Po che ha ospitato nella sua azienda, la Steel, l'incontro con il vicepremier pentastellato. Ha chiarito come è nata l'idea della visita a Carpi (l'iniziativa con il sottosegretario Cominardi in sala Loria), ha ricordato anche di aver ricevuto molti “no, grazie” da colleghi imprenditori all'invito, forse a causa di quel decreto dignità che ha tolto flessibilità nei contratti di lavoro, indispensabile, secondo Po, per affrontare una domanda "isterica e impazzita”. Ne parla anche il Carlino, ma è sulla Gazzetta che si ritrovano maggiori dettagli sciorinati da Di Maio in fatto di provvedimenti del governo per le imprese: riduzione sensibile dei premi Inail; finanziamenti alle start-up; taglio dell'Ires nel prossimo triennio per chi investe gli utili nell'azienda; deducibilità dell'Imu fino al 60 per cento nel 2019; aumento fino a 5 milioni del fondo di garanzia; decreto sblocca cantieri con commissariamento di quelli fermi per pastoie burocratiche. Ha riconosciuto, Di Maio, che nella prima fase del governo giallo verde il dialogo con le imprese non è stato gran che, ma si è augurato che con i provvedimenti elencati e altri in vista possa riprendere e i "no grazie” ricevuti da Auro Po possano diminuire (ph. Gazzetta).

 

 

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