Le cronache odierne vedono quale notizia principale e condivisa da Carlino e Gazzetta la firma del protocollo che in futuro consentirà la realizzazione di una ciclovia tra Carpi e Guastalla. E’ una squadra che non guarda ai confini amministrativi, ma all'unità del territorio, quella formata dai sei Comuni interessati dal progetto - Carpi, comune capofila; Rio Saliceto, Campagnola, Novellara, Bagnolo in Piano e Guastalla – i cui relativi sindaci ieri mattina si sono ritrovati a Palazzo Scacchetti per illustrarne alla stampa i dettagli.
Tra gli obiettivi, per realizzare i quali al momento opportuno verranno chiesti finanziamenti alla Regione e all’Europa – ma anche, eventualmente, ad Autostrade, come ha affermato il sindaco Bellelli, qualora si dovesse realizzare un sottopasso o un sovrappasso - quello di inserire le diverse realtà in un circuito molto più ampio, ovvero nei percorsi delle ciclovie nazionali turistiche Sole (Verona-Bologna-Firenze) e Vento (Venezia-Torino) oltre, ovviamente, a quello di ridurre il traffico in favore della mobilità sostenibile e valorizzare e tutelare, connettendolo, il patrimonio agricolo, enogastronomico, storico-artistico e naturalistico.
La ciclovia, hanno poi spiegato i protagonisti dell’incontro di ieri, non è da confondersi con una pista ciclabile: essa è invece una via di percorrenza a basso traffico, anche misto, che le biciclette possono affrontare in sicurezza. La firma del protocollo dà ufficialmente il via al tavolo operativo che definirà nel dettaglio i tracciati. Sui costi e i tempi, ancora nessun dettaglio specifico, ovviamente. Il che ha sollevato le critiche della capolista leghista Federica Boccaletti, che ha affermato come sarebbe molto meglio concentrarsi prima sulle ciclabili in città”.