Dalla pagina carpigiana della Gazzetta di Modena arriva la reazione di “Carpi c’è” - il comitato che riunisce i commercianti del centro storico - alla nascita del nuovo ente di promozione cittadina sullo stampo del modenese “Modenamoremio”. I commercianti chiedono che il progetto - annunciato da Rete Imprese e dall’Amministrazione comunale e che riunirà in un unico soggetto associazioni, amministrazione e esercenti - abbia nel comitato “Carpi c’è” un “ruolo da attore protagonista e non da comparsa”, nei fatti e non solo a parole. I commercianti suggeriscono anche la rinascita di “ConCarpi”, il consorzio tra gli esercenti del centro e le associazione di categoria sciolto l’anno scorso, quale possibile base da cui ripartire per la creazione del nuovo ente di promozione.
Il Carlino dedica invece la sua pagina carpigiana all’antica sinagoga settecentesca di via Rovighi, per cui la Giunta ha approvato il progetto esecutivo che prevede la riparazione dei danni da terremoto del 2012 e il completamento degli interventi di restauro. La spesa complessiva presunta è di 350mila euro, finanziata da indennizzo assicurativo per il sisma 2012.