Il Carlino apre oggi a cinque colonne su Carpi Futura che aggancia l'ex Pd ed ex Gruppo misto Roberto Arletti e, sul versante opposto, l'ex leghista Enrico Fieni, mentre la Gazzetta dedica al tema un articolo a fondo pagina. Al di là degli argomenti portati dai due e di cui abbiamo dato informazione nel post di ieri, va rilevata l'ampia dissertazione del Carlino sul posizionamento della lista civica che, in nome di una netta opposizione al Pd, guarderebbe soprattutto a pezzi del centro destra per diventare il principale competitor del partito di maggioranza, cosa al momento non ipotizzabile. Dunque, una formazione di centro, insediata nel ceto medio e, aggiungiamo noi, di matrice prevalentemente cattolica, che apre a fuorusciti da destra e da sinistra, ma guarda a destra, alza muri contro il Pd e che non ha ancora perduto la speranza di staccare dal partito di maggioranza il pezzo ex Margherita che ruota intorno all'assessore Simone Morelli.
Dispiace per la signora Maurizia Turci che sulla pagina social di Voce commenta che non è vero: ma come si fa a non vedere forti similitudini con la Dc di un tempo? Non si tratta di un'offesa, ma solo di una analisi politica. Giusta? Sbagliata? Magari la signora, dopo affermazioni così assertive, si degnerà di farci conoscere la propria, di analisi politiche.