E' stato battezzato progetto "Bosco dei Bambini" e assieme al parallelo progetto “Operazione prato fiorito” caratterizza il rinnovamento ambientale del Comune di Novi. Nato nel marzo del 2019 con la piantumazione di mille alberi, ciascuno messo a dimora da un bambino di Novi e battezzato con il suo nome, il "Bosco dei Bambini" è diventato grande e si arricchisce ogni anno di nuove piante ed arbusti.
Dopo i bambini dell'Istituto scolastico Gasparini di Novi, ad ampliare il "Bosco dei Bambini", nei giorni scorsi ci hanno pensato i volontari del Circolo Naturalistico Novese che, grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e in collaborazione con il COnsorzio di Bonifica dell'Emilia Centrale, hanno avviato una seconda fase di piantumazione nell'area di via Valle Bassa, fra via Gazzoli e la località Saracca a ridosso del Collettore Acque Basse.
Grazie all’infaticabile lavoro dei volontari del Circolo, dei cacciatori dell'ambito territoriale MO1 e del gruppo Trattoristi Novese, ai 1500 alberi già piantati negli ultimi due anni si aggiungeranno ulteriori 1.500 essenze, tra specie forestali arbustive e arboree. In parte queste piante sono state messe a dimora nei giorni scorsi, in parte lo saranno nelle prossime settimane.
L’intervento di rimboschimento si è poi arricchito quest’anno anche della piantumazione di 70 essenze in fregio all’area Multiverso a Rovereto sulla Secchia. Tale ulteriore azione è stata attivata a sostegno del ciclo di vita delle farfalle, in sinergia col progetto “Operazione prato fiorito”. Queste infatti nella loro fase larvale hanno necessità di innestarsi su specifiche alberature che ne consentono il completamento del ciclo evolutivo e la cui precoce fioritura fornisca un immediato sostentamento una volta nate.
(nelle foto: alcuni momenti della piantumazione delle nuove essenze e aspetti delle aree interessate dal rimboschimento)
