Bergonzoni funambolo della parola straniante
L’istrionico Alessandro Bergonzoni farà tappa al Teatro comunale di Carpi sabato 7 dicembre, alle 21, con il suo ultimo spettacolo “Trascendi e sali” nell’ambito della rassegna “L’altro teatro”. Bergonzoni, funambolo della parola e dell’invenzione, è un attore che sa far scomparire improvvisamente il senso comune per sostituirlo con scenari stranianti e impensabili. Il suo ultimo lavoro teatrale (il 15esimo) è un’esortazione a trascendere, a elevarsi oltre il dato fenomenico: un monologo in cui la comicità non segue un ritmo costante, la trama si frantuma e la realtà, con le sue contraddizioni, si manifesta per frammenti in un percorso che non vuol procedere in linea retta e cerca una risposta alla domanda: “L’uomo è in pericolo o l’uomo è un pericolo?”. Senza mai abbandonare la sua verve nello spettacolo Bergonzoni affronta anche temi non certo comici, come la morte di Giulio Regeni e quella di Stefano Cucchi, l’immigrazione africana e la violenza sulle donne.