Paltrinieri resiliente, è in finale anche dei 1500: ''Contento, l'ho gestita meglio delle batterie degli 800''

Non è una risposta, quella c’era già stata ieri nella finale degli 800, ma una conferma: il 14’49”17 nuotato nelle qualifiche dei 1500 stile libero, quarto tempo assoluto e terzo della sua batteria, spedisce Gregorio Paltrinieri alla finale di domenica notte. Una finale che Greg conquista tenendo il ritmo dall'inizio alla fine dell’americano neocampione degli 800 Finke e di Romanchuk, che si staccano leggermente solo nelle ultime vasche. 

Forse gestisce le forze, forse non può semplicemente essere al top e dare corso alla solita fuga solitaria, fatto sta che Greg nuota una gara intelligente gestendo alla grande le scorie lasciate nelle braccia e nelle gambe della finale degli 800 e soprattutto dalla mononucleosi. Alle 3:44 della notte tra sabato e domenica scatta un nuovo appuntamento con le medaglie.

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“Non sapevo come avrei reagito, sono contento perchè sono di nuovo in finale e avrò un’altra opportunità - dice Gregorio ai microfoni Rai - L’ho gestita meglio delle batterie degli 800, sono contento e carico per la finale. E’ sempre un punto interrogativo questa spedizione, non so cosa aspettarmi da me, so cosa possa fare e come reagire a una situazione difficile come questa. Oggi sono contento, è un punto di partenza importante”.