Finale thrilling al Cabassi: Saporetti segna col Prato fermo, il Carpi vince 3-2 nella bagarre

Se il buongiorno si vede dal mattino, al Cabassi quest’anno non ci si annoierà. La prima in campionato del Carpi manda infatti in scena un finale mai visto in 115 anni di storia di calcio carpigiano: in pieno recupero, sul punteggio di 2-2, un pallone restituito dal biancorosso Cortesi alla difesa del Prato (che aveva messo fuori la sfera per favorire l’intervento ad un giocatore del Carpi infortunato) vede il difensore ospite Monticone lasciare scorrere il pallone tra le gambe in favore del proprio portiere Balducci, ma sulla traiettoria - lemme lemme - si infila Saporetti che segna il definitivo 3-2. Nei rari casi come questo, il regolamento non attribuisce all’arbitro alcuna possibilità di intervenire: il gol è valido e l’unica soluzione che potrebbe risolvere la disputa è che chi beneficia della rete decida a proprio insindacabile giudizio di lasciare segnare l’avversario per ripristinare il risultato. A volte è successo, altre no. Il Carpi, convinto della regolarità dell’azione con il velo del difensore che nell’interpretazione dei biancorossi vale come rimessa in gioco del pallone, non lo fa e difende il vantaggio con i denti nel parapiglia finale. 

(segue)

Inizia così con 3 punti - per quanto contestati - il campionato del Carpi, che prima del bollente finale aveva fatto e disfatto. Come spesso gli è già accaduto nel precampionato, i biancorossi erano andati avanti 2-0 con i gol di Verza (27’) e Forapani (54’), entrambi su assist del solito Saporetti. Sembrava partita chiusa, ma nella ripresa il Prato prende in mano il pallino del gioco e la riapre con due gol simili: prima Tedesco si libera in piena area e batte Viti con un diagonale sul secondo palo, poi lo imita Mobilio che salta Cecotti in campo aperto e segna il 2-2. 

Sembrava finita. Fino al finale thrilling che ha portato al più incredibile dei 3-2.

Nel dopo gara, hanno commentato quanto accaduto in campo (e fuori) il direttore generale del Carpi Enrico Bonzanini e il portiere del Prato ed ex biancorosso Pietro Balducci

CARPI-PRATO 3-2

Reti: 27’ Verza, 54’ Forapani, 71’ Tedesco, 87’ Mobilio, 91’ Saporetti

CARPI (4-3-1-2): Viti, Verza, Maini, Calanca, Cecotti; Bouhali, D’Orsi (78’ Quarena), Forapani; Lahrhib (66’ Tentoni); Saporetti (94’ Rossini), Arrondini (85’ Cortesi).

A disposizione: Rinaldini, Sabattini, Tcheuna, Ofoasi, Sall.

Allenatore: Serpini

PRATO (Balducci, Angeli (82’ Gori), Monticone, Stickler; Limberti (70’ Vitale), Trovade (64’ Gemignani), Cela, Casucci (64’ Lambiase); Mobilio, D’Agostino (56’ Tedesco), Marangon. 

A disposizione: Fogli, De Pace, Oliverio, Demoleon.

Allenatore: Brando

Arbitro: Testai di Catania, assistenti Mezzalira e Pozzi

Note: espulsi al 91’ l’allenatore del Prato Brando e Casucci; ammoniti Lahrhib, Mobilio, D’Orsi, Cecotti; recupero 0’ primo tempo e 9’ secondo tempo; spettatori 800 circa