Calcio

Ferretti: ''Cesena forte ma agevolato dai nostri errori, con la Fermana sarà fondamentale''

L'attaccante fa il punto in casa biancorossa

Dopo la debacle di Cesena, il Carpi è tornato ad annaspare tra paure e una classifica che non lascia spazio ad altri passi falsi. Ne abbiamo parlato con Andrea Ferretti, uno dei riferimenti dello spogliatoio biancorosso per esperienza e carriera.

 

Ferretti, a Cesena ci sono stati due passi indietro dopo i buoni pareggi con Arezzo e Sud Tirol.

“Il Cesena ha meritato di vincere, hanno fatto una bella prestazione agevolata però anche da nostri errori. Sono cresciuti molto dall’andata, noi dopo due buoni pareggi siamo andati un po’ in difficoltà, è vero che era la terza partita in dieci giorni in cui hanno giocato sempre gli stessi ma dobbiamo essere bravi a noi ad essere più cattivi in certe situazioni. Abbiamo parlato tra di noi, ci siamo confrontati anche col mister. Abbiamo affrontato una squadra che ci ha messo sotto, non hanno creato tantissimo ma abbiamo commesso errori noi e non siamo stati bravi a riprenderla. Ho avuto io un’occasione, poi anziché ripartire da lì abbiamo subito il colpo del ko. Adesso è fondamentale domenica perché una vittoria ci darebbe ancor più morale di quanto non ne abbiamo ritrovato da quando è tornato il mister”.

Nessuno a fine 2020 poteva immaginare queste difficoltà.

“Nessuno si aspettava una classifica del genere dopo quello che avevamo fatto nel girone d’andata e fino a otto partite fa. Il calendario non è semplice, abbiamo tanti giovani ma dobbiamo avere la convinzione che avevamo all’inizio”.

 

Personalmente stai diventando l’uomo dei finali di partita. Cosa ti aspetti dal finale di campionato?

“Nel girone d’andata ho giocato titolare solo col Perugia ma venivo da mesi di inattività e non era semplice rimettersi in moto. Ho iniziato a stare bene a dicembre e dopo il Covid mi risento bene ora. Mi aspetto di stravolgere le partite se entro e di far bene se comincio. Vengo da un mese in cui non stavo benissimo più a livello di testa che fisicamente perchè entrare sul 3-0 o 4-0 non è facile, mi deprimevo un po’. Lunedì invece sono entrato bene, mi sto allenando bene. Il mister mi darà i minuti che merito”.

 

Domenica c'è una gara molto delicata contro la Fermana.

“Sarà tosta, ogni anno loro hanno una squadra che corre e lotta su ogni pallone e dobbiamo dimostrare di esserci anche noi, non perdere i duelli e poi le cose verranno di conseguenza”.

 

Quanto incide la pressione del momento sui giovani?

“Dobbiamo cercare di alleggerire la pressione, dando serenità ai giovani ma facendoli sentire importanti come lo erano all’inizio quando avevano zero presenze in Serie C e giocavano spensierati. Noi vecchi dobbiamo essere bravi ad alleggerirli di certe responsabilità, non ci sono i tifosi allo stadio a mettere pressione ma adesso è fondamentale fare punti”.

 

La squadra sta facendo fatica a segnare. E’ un problema mentale o tecnico-tattico?

“Qualcosa sta mancando, ad Arezzo abbiamo fatto tre gol e le occasioni le abbiamo create, mentre lunedì sera ci siamo mossi male e abbiamo calciato poco in porta anche quando c’era la possibilità. Dobbiamo essere bravi noi in campo a fare quello che proviamo in settimana. Se non calci mai in porta è dura”.

 

Qual è il futuro di Ferretti?

“Voglio salvare il Carpi e poi ne parlerò con chi di dovere, se avranno il piacere che io rimanga rimarrò volentieri. Qui mi trovo bene, è una situazione particolare per quello che ho vissuto qui in passato. Ne riparleremo una volta salvati”.