Ancora Pozzi su tutti
Le pagelle dei biancorossi
POZZI 7: si conferma freddo e reattivo con almeno tre parate di grande qualità, una delle quali da pochi passi già dopo un quarto d’ora. Incolpevole sui due gol.
ERCOLANI 5: cerca con insistenza l’anticipo e in una di queste occasioni il Ravenna trova il primo vantaggio. Sul raddoppio si perde Sereni.
VENTURI 5,5: spesso costretto a calciare lungo per assenza di alternative, si fa sorprendere sul primo gol romagnolo.
SABOTIC 5,5: gioca ordinato senza prendersi rischi fino al raddoppio del Ravenna, sul quale tarda a chiudere.
OFFIDANI 6: gara senza grandi acuti ma neppure strafalcioni. Da una sua iniziativa l’occasione più limpida per il Carpi non concretizzata da De Cenco (52’ ELEUTERI 5,5: non trova il bandolo sulla fascia, dove il Ravenna insiste).
BELLINI 5,5: prezioso in fase difensiva, ma quando c’è da costruire son dolori.
CEIJAS 5: gioca sempre palla indietro al compagno più vicino, senza mai concedersi un rischio e una verticalizzazione (71’ GHION 6,5: ancora implacabile dal dischetto, la sua qualità si nota anche a centrocampo)
LLAMAS 5,5: gli unici cross della gara vengono dalla sua fascia, anche se dentro l’area non c’è mai nessuno. Nel finale si perde Marozzi in occasione del gol decisivo
FERRETTI 5,5: soffre Esposito che presidia la trequarti chiudendo tutte le linee di passaggio e costringendolo a fermarsi a quota otto reti in campioanto. In biancorosso sale così a 18, diventando il nono marcatore di tutti i tempi nel professionismo di via Marx, alle spalle di Pasciuti (46’ DE SENA 5: non entra in partita, 79’ FERRIERI 6: entra con buon piglio sfiorando il gol del 2-1 con una bella conclusione dal limite)
GIOVANNINI 5,5: pochissimi palloni giocabili, anche perché i compagni giocano soprattutto palla lunga. Non è la sua preferita (79’ M. MARCELLUSI NG: quattordicesimo esordio in categoria di questa stagione in casa biancorossa)
DE CENCO 6,5: gli unici segnali di vita dell’attacco biancorosso vengono da lui, che si crea e fallisce una buona occasione nel primo tempo e conquista il rigore nel secondo.
