Nuove critiche e sospetti sulle dimensioni del futuro Ramazzini: risponde il Sindaco

Anche dopo le spiegazioni fornite dall'Ausl, Sinistra italiana e Carpi Bene Comune sono tornate alla carica, ribadendo la convinzione – sulla base di rendering che non sono ancora il progetto esecutivo – che rispetto alle affermazioni finora fatte dall'Azienda sanitaria di Modena, il futuro complesso sarà di due piani più alto (da tre a cinque) e avrà una superficie almeno doppia, giustificata come "ampliamento degenze” e “ampliamento piastra diagnosi e terapia”, proprio mentre si potenzia in tutta la provincia, e nella stessa Carpi, la rete delle Case della Salute che dovrebbero favorire un processo di deospedalizzazione. Da qui il sospetto che le presunte, nuove dimensioni del Ramazzini che consentirebbero di passare dagli attuali 250 a 400 posti letto nascondano in realtà l'intenzione di assorbire a Carpi a medio termine l'ospedale di Mirandola, l'unico in zona che possa mettere a disposizione cento posti letto in più. Il che, è la conclusione delle due forze politiche, contrasterebbe con la considerazione di Carpi e Mirandola come di due ospedali equipollenti, come specificato dalla Conferenza territoriale sociale e sanitaria.

 

Questa volta è il sindaco Alberto Bellelli, in una diretta streaming, a replicare, sottolineando che quella condotta da Sinistra Italiana e Carpi Bene Comune è una "battaglia ideologica”. Il Sindaco entra nel merito solo per contestare il presunto raddoppio delle dimensioni del futuro Ramazzini, sostenendo che le aree di ampliamento contrassegnate nei disegni con il colore giallo non significano nuove costruzioni, ma segnalano solo il possibile ingombro per nuove espansioni prevedibili molto in là nel tempo e che è necessario considerare quando si progetta un'opera che deve dare risposte per molti anni a seguire a una comunità in continuo cambiamento. Le altre risposte del Sindaco ricalcano argomenti già utilizzati per contestare critiche – come il consumo di suolo, il presunto isolamento del nuovo ospedale, la sostenibilità ambientale, la preferenza accordata al rifacimento del Ramazzini dove si trova ora – sempre partite da Sinistra Italiana e Carpi Bene Comune e certamente sottese a quelle del dimensionamento del nuovo ospedale, ma che non erano affiorate almeno in questa circostanza. Non una parola, è stata invece spesa da Bellelli sul calcolo dei posti letto futuri e sui gravi sospetti che si voglia depotenziare Mirandola, forse per non risvegliare quelli da sempre nutriti dal collega di quella città.

 

 

Molti, comunque, i commenti favorevoli al Sindaco, qualche volta anche all'insegna dell'insofferenza per le ciritche, a conferma che, almeno per quanto riguarda gli orientamenti che prevalgono nella pubblica opinione, la battaglia intrapresa da Carpi Bene Comune e Sinistra Italiana – che si era già scontrata con la difficoltà di raggiungere un numero significativo di firme sull'opzione della ricostruzione del Ramazzini dov'è ora – continua a essere rumorosa sui social, ma minoritaria in città.