Una campagna della Regione Emilia Romagna

Inizia la vaccinazione a domicilio degli over 80 assistiti a casa

Da questa mattina ha preso il via in Emilia Romagna la campagna vaccinale contro il Covid-19 per gli oltre 60 mila cittadini con più di 80 anni che sono assistiti a domicilio, e per i loro coniugi, coinvolti in qualità di caregiver.

Saranno i servizi di cure primarie delle Aziende sanitarie, che hanno già in carico gli anziani per la loro assistenza domiciliare, a contattare direttamente i cittadini per fissare l’appuntamento per la loro vaccinazione. Per quanto riguarda i criteri di precedenza, si baseranno sulle condizioni cliniche della persona, di cui le Asl sono già a conoscenza in quanto assistiti a domicilio: priorità ovviamente per chi presenta un quadro sanitario più fragile. Saranno utilizzati indifferentemente i vaccini Pfizer-Biontech o Moderna, a seconda della disponibilità dell’azienda sanitaria locale: in tutta la regione per il mese di febbraio sono attese più di 230 mila dosi di vaccino.

In totale questa campagna di vaccinazione per gli anziani assistiti a domicilio coinvolgerà oltre novemila anziani in provincia di Modena, a cui vanno aggiunti i coniugi in qualità di caregiver che saranno quantificati al momento delle convocazioni telefoniche da parte delle Aziende sanitarie. Per gli anziani ospiti delle Cra la campagna vaccinale è invece già iniziata alla fine del 2020, proprio con il Vaccine day del 27 dicembre: ad oggi sono più di 20 mila le somministrazioni effettuate agli over 80 nelle strutture socio-sanitarie emiliano-romagnole.

Il prossimo step consisterà nella vaccinazione dei cittadini con più di 80 anni che non sono né ospiti di Cra né seguiti a domicilio dalle Ausl: il presidente Bonaccini invierà loro nei prossimi giorni una lettera in cui, oltre alle ragioni per cui è bene vaccinarsi, fornirà tutte le indicazioni e le tempistiche per la prenotazione.