Carta solidale ''Dedicata a Te'', 500 euro di contributo destinato a famiglie in difficoltà economica

Si informano i cittadini interessati che INPS ha reso definitivo l’elenco dei beneficiari della “Carta Dedicata a Te – edizione 2024” pubblicato da oggi sul sito delle Terre d’Argine.  Si tratta di una social card sulla quale verrà accreditato l’importo di 500 euro, ossia una carta di pagamento elettronica prepagata che serve per acquistare i beni alimentari di prima necessità, per il rifornimento di carburanti e/o per l’abbonamento ai servizi di trasporto pubblico locale.
I beneficiari non devono presentare alcuna domanda poiché sono già stati individuati da INPS, nei limiti delle carte assegnate ad ogni singolo Comune, tra i possessori dei requisiti previsti, ordinati sulla base di specifici criteri di priorità indicati dal decreto, che tengono conto dei nuclei composti da almeno tre componenti, da componenti minorenni (con precedenza dei più piccoli) e con valore ISEE più basso. La soglia massima ISEE è fissata a 15.000€. segue

Le famiglie beneficiarie per i 4 Comuni dell’Unione, selezionate dall’INPS, sono 1197, numero maggiore rispetto al 2023, di cui 812 a Carpi, 96 a Campogalliano, 175 a Soliera e 114 a Novi di Modena.
Le carte potranno essere ritirate presso qualsiasi ufficio postale attraverso il codice identificativo che verrà comunicato ai nuovi beneficiari con una lettera. I cittadini già beneficiari della Carta nell’annualità 2023, che compaiono anche nella lista del 2024, dovranno utilizzare la carta già in loro possesso sulla quale verrà accreditato l’importo spettante.
Per non perdere la somma accreditata, è indispensabile effettuare almeno un acquisto entro e non oltre il 16 dicembre 2024, pena la decadenza dal beneficio, mentre le somme accreditate dovranno essere utilizzate entro e non oltre il 28/02/2025.
«Questo strumento, di diretta erogazione dell'INPS, rappresenta senza dubbio un sostegno economico importante alle famiglie in difficoltà del nostro territorio e risponde ad un bisogno che vediamo crescente. Come enti locali, abbiamo un contatto diretto con le famiglie e conosciamo le specificità della nostra comunità, per questo riteniamo che andrebbe rafforzato il rapporto tra l'ente previdenziale e il Servizio Sociale dell’Unione delle Terre d’Argine, per migliorare l’efficacia dello strumento. Questa carta andrebbe inserita all’interno della rete dei sostegni che già stiamo erogando ai nostri cittadini, consentendo così sia una più accurata valutazione dei nuclei che una più equa distribuzione degli aiuti» dichiara Riccardo Righi, Assessore alle Politiche Sociali dell’Unione delle Terre d’Argine.