Sono 50 i cantieri aperti a Modena e provincia ma i lavori conclusi riguardano solo 30 di essi. Il Fanti-Da Vinci avrà le nuove aule solo l'anno prossimo

Prossima riapertura delle scuole: il presidente della Provincia fa il punto sull'edilizia scolastica delle superiori

"Con le risorse messe a disposizione dal Pnrr ci stiamo impegnando in un grande piano di ampliamento e messa in sicurezza della rete scolastica superiore, con oltre 64 milioni di euro di lavori distribuiti in oltre 50 cantieri che comprendono miglioramenti sismici, energetici e impiantistici, oltre a nuovi edifici scolastici e palestre». Di questi lavori, più di 30 sono già conclusi, mentre gli altri sono in fase di esecuzione". Ormai alla vigilia della riapertura delle scuole dopo le vacanze estive, il presidente della Provincia di Modena, Fabio Braglia, fa il punto sulla situazione edilizia delle scuole superiori di Modena e provincia che dipendono direttamente dal suo ente territoriale. 

Tra i lavori in corso, il presidente della Provincia cita quelli di miglioramento sismico delle palazzine A e B all’istituto Corni di Largo Aldo Moro a Modena, i lavori di miglioramento sismico al Fermi, il nuovo edificio scolastico al polo Selmi Corni (la cosiddetta scuola jolly) e il miglioramento sismico e la ristrutturazione dell’aula magna del Barozzi. Per quanto riguarda Carpi è in fase di realizzazione la nuova palazzina del polo scolastico Fanti Da Vinci. Si prevede che per quest'ultima realizzazione i lavori possano venire completati entro la fine dell'anno ma è moto più probabile che le nuove aule possano essere messe a disposizione delle due scuole carpigiane solo con l'anno scolastico 2025/2026.

Secondo i dati forniti dalla Provicnia, attualmente, nel territorio modenese, ci sono complessivamente 36.600 iscritti agli istituti superiori, a cui si aggiungono 4.900 addetti di personale scolastico, per un totale di 1.589 classi (compresi i corsi serali), distribuite in 76 edifici scolastici, ai quali vanno a sommarsi ulteriori sette edifici in costruzione o in ristrutturazione e ricostruzione per un totale di 83 edifici. Per tutti la Provincia ha dichiarato di aver preso in considerazione azioni di raffrescamento delle aule in considerazione delle mutate condizioni atmosferiche che fanno prevedere caldo intenso anche per il prossimo mese di settembre. 

(Nella foto: l'esterno dell'attuale sede del Liceo Fanti)