Orientamento scolastico: quale sarà il lavoro del futuro?

E' bene sviluppare le soft skills sempre più richieste nel mondo del lavoro

Quale lavoro vorresti che facesse tuo figlio? Basterebbe questa domanda a spiegare il problema dell’orientamento scolastico. È stata posta martedì scorso all’incontro sui trend occupazionali della provincia di Modena, promosso dalla Rete provinciale per l’orientamento scolastico in collaborazione con Ifoa, ente di formazione e la Camera di Commercio, e i risultati hanno fatto riflettere: tra impiegato, operaio, imprenditore e libero professionista, nessuno ha scelto la seconda opzione. Eppure di operai o addetti tecnici, come si preferisce chiamarli oggi, ne servono tanti, tantissimi: con la crescita del settore meccanico, elettrotecnico ed informatico, la domanda di operai specializzati sta crescendo notevolmente tanto che diverse aziende del territorio si trovano a “prenotare” gli studenti già in Terza o Quarta superiore. Richiestissimi sono anche camerieri, cuochi e addetti alla ristorazione, ma anche corrieri, camionisti e addetti alla logistica, dato l’aumento del commercio online. Parlando di tasso di occupazione, l’Emilia Romagna è tra le regioni più virtuose e la Provincia di Modena nel 2017 ha sfiorato il 70 per cento, leggermente sopra la media. 

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