La Provincia di Modena ha ottenuto nuovi stanziamenti per l'edilizia scolastica

Fanti, Da Vinci e Meucci saranno ristrutturati grazie al Recovery fund

Per una serie di interventi di miglioramento della qualità degli edifici e per l'ampliamento degli spazi nelle scuole superiori, la Provincia di Modena potrà contare su risorse straordinarie pari a 23 milioni di euro; ai dieci milioni approvati dal Governo di recente, si sono aggiunti in questi giorni altri 13 milioni di euro, annunciati dal ministero dell'Istruzione, tutti nell'ambito del Recovery fund.

Il piano della Provincia per l'utilizzo di questi fondi è stato discusso oggi in un incontro on line con i dirigenti scolastici, al quale ha partecipato anche Silvia Menabue, dirigente dell'Ufficio scolastico provinciale. Nel corso del confronto sono stati illustrati tempi e modalità degli interventi previsti, alcuni a partire già dalla prossima estate. Nel programma figurano adeguamenti e manutenzioni su gran parte degli edifici superiori, con priorità, ha affermato Gian Domenico Tomei, presidente della Provincia, "alla sicurezza e alla qualità degli spazi, partendo dalle esigenze che la pandemia ha evidenziato in termini di confort e servizi che devono essere sempre più moderni".

Con le risorse straordinare del Recovery fund, pari a oltre 23 milioni di euro, la Provincia ha definito un piano contenente circa 40 interventi che in parte partiranno dalla prossima estate. La priorità, in accordo con le scuole, è stata assegnata ad ampliamenti, manutenzioni e ristrutturazioni di spazi e servizi: nuovi infissi, servizi igienici, rifacimenti di impianti fognari, illuminazioni e nuovi impianti antincendio e di allarme che riguarderanno gran parte degli istituti modenesi. "Nel piano - avverte una nota della Provincia di Modena - figurano anche gli ampliamenti al Fanti e al Da Vinci (nella foto) a Carpi, una nuova palazzina al polo Selmi-Corni a Modena, la ristrutturazione dell'aula magna del Baggi di Sassuolo e di quella del Paradisi di Vignola, il completamento della nuova sede del Formiggini di Sassuolo e dell'adeguamento sismico del Barozzi di Modena che comprende anche la ristrutturazione dell'aula magna; poi la nuova palestra degli istituti Marconi e Cavazzi di Pavullo, le nuove coperture e i serramenti al liceo Muratori-San Carlo di Modena e al Calvi- Morandi di Finale Emilia, rifacimenti e ampliamenti allo Spallanzani di Castelfranco Emilia. A questi interventi si aggiungono quelli finanziati dalla Provincia e gli investimenti previsti nell'ambito dell'appalto del servizio energia (oltre cinque milioni), per migliorare il riscaldamento nelle scuole e il risparmio energetico, tra cui spiccano il nuovo impianto a idrogeno della palestra del Meucci di Carpi e i lavori in estate a Modena, Carpi, Sassuolo, Finale Emilia, Pavullo e Vignola".