Scioperi e problemi informatici: giorni difficili per la sanità modenese
Le aziende sanitarie modenesi non hanno ancora del tutto risolto i problemi informatici dovuti all'attacco hacker della settimana scorsa e non tutti i servizi offerti ai cittadnii sono al momento disponibili. Nel frattempo, tuttavia, alcune agitazioni promosse dai sindacati di categoria della Sanità renderanno problematica la regolare fruizione anche di altre prestazioni sanitarie. Con un comunicato congiunto Ausl e Azienda Ospedaliero Universitaria hanno infatti reso noto che domani, 5 dicembre e mercoledì 7 dicembre, alcune sigle sindacali hanno deciso azioni di sciopero. "Le Organizzazioni Sindacali ANAAO ASSOMED, CIMO - FESMED, NURSING UP e COINA hanno proclamato sciopero generale nazionale, per l'intera giornata del 5 dicembre 2023 - avvertono le aziende sanitarie locali -. Lo sciopero riguarda i Medici, i Veterinari, i Dirigenti Sanitaria, Professionali, Tecnici, Amministrativi e il personale delle Professioni Sanitarie. Saranno garantite le prestazioni essenziali, mentre i servizi programmabili potranno subire riduzioni conseguenti all’adesione allo sciopero".
Anche l'organizzazione sindacale FIALS ha proclamato uno sciopero generale di 24 ore, dalle ore 7 di giovedì 7 dicembre alle ore 7 di venerdì 8 dicembre. Lo sciopero riguarda il personale dell'intero comparto sanità dell’Azienda Ospedaliero Universitaria e dell’Ausl di Modena. Anche in questo caso "saranno garantite le prestazioni essenziali, mentre i servizi programmabili potranno subire riduzioni conseguenti all’adesione allo sciopero", avvertono Ausl e AOU.