Consentirà di esaminare fino a 10 mila provette al giorno con gli esiti di 4-5 mila pazienti

Inaugurato a Baggiovara il nuovo laboratorio BLU per gli esami specialistici di tutta la provincia

Tecnologie avanzate, spazi all’avanguardia e nuove attività specialistiche per il Laboratorio BLU (Baggiovara Laboratori Unificati) del Dipartimento interaziendale ad attività integrata di medicina di laboratorio ed anatomia patologica dell’Azienda Ausl e Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena inaugurao questa mattina a Modena. Attivo dal 2005, il laboratorio processa tutte le attività specialistiche di diagnostica di laboratorio della provincia e oggi può contare su strutture completamente rinnovate, grazie a un investimento voluto dalla Regione Emilia-Romagna di 10 milioni di euro all’anno per sette anni, con un contratto di fornitura in service di dispositivi analitici e preanalitici, completi di diagnostici, reagenti, arredi, servizi e lavori funzionali all'attività del Laboratorio. I nuovi spazi sono stati inaugurati oggi all’Ospedale di Baggiovara: al taglio del nastro il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, la direttrice generale dell’Ausl di Modena, Anna Maria Petrini, il direttore dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, Claudio Vagnini, il sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli e i professionisti del Laboratorio BLU, che hanno anche guidato i partecipanti nella visita degli spazi per presentarne le varie attività.

Attivo 24 ore su 24 e sette giorni su sette, il Laboratorio BLU è centro di riferimento di tutta la diagnostica di laboratorio di Modena e provincia ed è totalmente automatizzato, grazie al sistema Total Laboratory Automation –-TLA, che connette fisicamente tutte le strumentazioni con un nastro trasportatore, riducendo al minimo gli errori e i tempi di refertazione. Questa tecnologia permette a pieno regime di erogare fino a 14 milioni di prestazioni l’anno. Vale a dire, circa 4-5 mila pazienti al giorno, più di 10mila provette per un totale di più 30mila esami giornalieri tra quelli di routine, attività specialistiche e attività dei servizi di emergenza. È dotato anche di nuove tecnologie di sequenziamento massivo del DNA (Next Generation Sequencing - NGS) che forniscono un potente e innovativo strumento per l'analisi genomica in oncologia, oncoematologia e genetica medica in grado di individuare una specifica alterazione molecolare in una specifica malattia e in uno specifico paziente, permettendo così l’impiego di terapie a bersaglio molecolare e una gestione clinica personalizzata.

Nel Dipartimento di Medicina di Laboratorio lavorano circa 260 professionisti fra medici, biologi, chimici e tecnici di laboratorio biomedico. Di questi, 100 presso il BLU e il resto nei laboratori dipartimentali di AOU e AUSL sia specialistici che territoriali, a comporre la rete della diagnostica modenese.

(Nelle foto: alcuni momenti dell'evento inaugurale di BLU)