Arletti (FdI): i dubbi sul recupero del biscione di via Unione Sovietica

La capogruppo di Fratelli d'Italia, Annalisa Arletti, interviene sull'annunciata operazione di rigenerazione urbana che riguarda il biscione di via Unione Sovietica. E solleva alcuni dubbi: “Ci risulta su segnalazione – scrive in una nota diffusa questa mattina – che vi siano negli appartamenti spese non pagate per centinaia di migliaia di euro. Chi sanerà questo debito nei confronti dei proprietari, come si tutela la proprietà? Gli inquilini dei palazzi in Via Unione Sovietica sono per lo più immigrati che, molti senza lavoro, non riescono a saldare i debiti nei confronti della proprietà. Mentre gli scarafaggi occupano indisturbati le abitazioni”. La nota prosegue: “Quello che dipinge l’Amministrazione a guida PD rischia di essere solo l' ennesimo progetto bello sulla carta, ma che non fa i conti con la complessità della realtà dei fatti. Chi ci dice che Acer farà meglio di quanto accaduto con Errenord? Le premesse non sono delle migliori. Quello che inoltre non vorremmo si verifichi sono disuguaglianze sociali dove alla fine i veri discriminati sono gli Italiani. Lo vediamo negli accessi alle case popolari, alla fine chi ne beneficia sono sempre i soliti. Infine – conclude – temiamo che l’esempio della riqualificazione del Biscione dopo anni di degrado e illegalità possa creare un precedente scomodo per altre situazioni, tanto poi arriva il Comune con i soldi dei cittadini e risana tutto”.

 

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