Note contro la violenza
Carpi – È un inno alla forza e alla determinazione delle donne quello scritto da Sofia Moudni (nelle foto), in arte Sofia M., 18 anni, carpigiana di origine marocchina, e cantato in “Rosa nera” (disponibile su Youtube), canzone rap contro la violenza alle donne. Il testo racconta di una donna vittima di violenza che trova la forza di ribellarsi al compagno, “una guerriera che si salva da sola”, in tutta la sua fragilità.
Sofia, com’è nata l’idea della canzone?
«Ho sempre amato la scrittura, da sempre mi diletto a scrivere testi, poesie e racconti. La musica è arrivata sperimentando, mettendomi alla prova anche in questo tipo di scrittura»
Perché hai scelto di parlare di violenza? È un tema che senti vicino?
«Credo sia un fenomeno molto sottovalutato e molte donne tendono a minimizzare perché sono troppo innamorate per capire che stanno subendo violenza. Sono convinte di riuscire a cambiare il proprio compagno e continuano a subire e non denunciare. Il resto lo avevo già cominciato l’estate scorsa, poi in vista dell’8 marzo, ho deciso di tirarlo fuori dal cassetto e di terminarlo»
Come mai hai scelto il rap?
«Da qualche tempo mi sono appassionata al genere: il rap è una denuncia cantata e i testi sono tutt’altro che semplici o scritti a caso. Così ho iniziato a scrivere qualcosa anche io. E credo che attraverso la musica il messaggio sia più efficace: ti entra in testa e non ti lascia più».