Conversione digitale: Moda Makers ce l'ha fatta
Moda Makers diventa digitale. Dopo l’annullamento della nona edizione della manifestazione di moda carpigiana, in programma a metà maggio, la rassegna (come annunciato già un mese fa) si svolgerà completamente online su un’apposita piattaforma web. L’appuntamento è per il 18 giugno, quando sarà possibile accedervi tramite credenziali inviate dagli organizzatori ai clienti e ai compratori che erano soliti visitare la fiera “in presenza”. Per i buyer internazionali ci sarà tempo fino a novembre per visionare i capi della collezione primavera-estate 2021 di 36 piccole e medie imprese del distretto tessile locale. Moda Makers Digital è organizzata dal Consorzio Expo Modena per conto di Carpi Fashion System, il progetto di sostegno alle aziende del Distretto promosso anche da Cna, Lapam-Confartigianato, Confindustria Emilia e Camera di Commercio di Modena, con il contributo di Fondazione CR Carpi. Alla conferenza stampa di presentazione della rassegna (svoltasi su una piattaforma online), l’assessore Stefania Gasparini ha ribadito più volte come l’organizzazione della manifestazione non fosse per nulla scontata. “La prima reazione, due mesi fa, è stata quella di annullare l’edizione primaverile, come del resto hanno fatto quasi tutte le fiere di settore – ha affermato –. Poi però organizzatori e imprenditori non hanno voluto rinunciare a questa bella occasione di contatto con i buyer e così ci siamo rimboccati le maniche ed è nata l’idea di realizzare un evento digitale. Non è inverstata una sfida facile, ma la maggior parte delle aziende ha aderito con entusiasmo e capisco sia stato uno sforzo non indifferente che ha messo in gioco anche un cambiamento di mentalità. Speriamo che questo scatto in avanti possa servire alle imprese per adottare nuove modalità di lavoro in futuro”. Anche Corrado Faglioni, presidente della Fondazione CR Carpi, ha auspicato che questo cambiamento forzato “… possa aiutare le aziende a cogliere queste opportunità offerte dalle nuove tecnologie e ampliare la loro platea di riferimento”.