“Swim Party”

L’ultima festa prima dell’addio al liceo

È quello che, letterariamente parlando, viene definito un romanzo “di formazione”, uno di quei romanzi che, raccontando fatti veri e vissuti, mischiati con altri meno veri o addirittura inventati di sana pianta, ripercorrono una fase della vita del protagonista. Che poi, in un modo o nell’altro, è anche un poco l’autore che nel romanzo rifonde una sua esperienza, la rielabora e la ripropone a quanti quell’esperienza l’hanno solo incidentalmente toccata anche se in forme ed aspetti diversi. Roberto Perrone, l’autore di “Swim Party”, per lui romanzo primo e d’esordio nel mondo letterario (ma non opera prima, visto che ha alle spalle un ponderoso saggio di Diritto Pubblico), al Liceo Corso di Correggio in cui è ambientato il romanzo (230 pagine, 14 euro, edito dall’anconitana editrice Le Mezzelane) ci ha studiato veramente, conseguendo la maturità classica prima di prendere la via dell’Università. 

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